L'Alessandria attacca la Biellese impone il pari

L'Alessandria attacca la Biellese impone il pari L'Alessandria attacca la Biellese impone il pari Al Moccagatta il "derby" finisce 0-0 - Eccellente condizione fisica dei grigi, manca però l'uomo-gol - I "lanieri" allontanano per il momento il pericolo di una crisi (Dal nostro inviato speciale) Alessandria, 20 marzo. Un « derby » che non prometteva molto questo Alessandria-Bicilese, ma che alla lunga ha mantenuto ancor meno del previsto. Da due squadre che vivacchiano In una poco brillante posizione non si poteva pretendere in verità troppo ed In effetti 11 punteggio finale (0-0) rispecchia l'andamento di una partita che l'Alessandria ha dominato dal primo all'ultimo minuto, riuscendo però a rendersi pericolosa assai raramente e creando per il. resto solo grossa confusione attorno alla porta ospite. Sotto il diluvio ed alla presenza di poco più di mille infreddoliti testimoni, gli uomini di Trebbi hanno cercato per novanta minuti filati di trovare una breccia nel muro difensivo, che 1 bianconeri hanno levato davanti al proprio portiere rinunciando in pratica ad ogni « chance » offensiva per arginare ad ogni 1stante e con ogni mezzo gli assalti che i grigi portavano con Insistenza pari alla confusione. Priva di Borghi, uomo d'ordine del centrocampo, la squadra di casa si è fatta sotto con punte, centrocampisti e difensori che si ammassavano sotto la porta cespite ostacolandosi spesso a vicenda e favorendo 11 compito dei difensori biellesl che avevano gioco facile a tappare ogni possibile varco verso 11 proprio portiere. Il terreno ai limiti della praticabilità ha indubbiamente favorito maggiormente la Biellese, votata unicamente ad un continuo lavoro di rottura, mentre ha ostacolato altrettanto chiaramente l'Alessandria, squadra portata a cercare il gol attraverso una manovra elaborata più che con soluzioni di forza. Oggi sarebbe stato utile possedere un buon tiratore, un giocatore In grado di risolvere la gara con tiri di lunga gittata. Invece la palla veniva Immancabilmente trascinata fino alle soglie dell'area avversarla dove nessuno però era In grado di filtrare. Unico vero merito della squadra grigia, l'ave/ Insistito fino alla fine in questo arrembaggio ostinato, sintomo comunque di una condizione fisica eccellente anche se non sempre sostenuta dalla necessaria chiarezza di idee. Detto della partita dell'Alessandria si è già in pratica parlato anche della partita della Biellese. Infatti l bianconeri, in cerca di un punto che allontanasse i timori di una crisi e i fastidi di una contestazione ormai Imminente da parte di tifosi che non capiscono i grandi meriti che la squadra di Puja acquisterebbe solo riuscendo a rimanere in serie C, hanno lasciato completamente l'Iniziativa agli avversari puntando su una difesa ordinata e grintosa al limite del lecito Non poteva Schilllrò in questi suol encomiabili tentativi cercare l'aiuto né di Bercellino né di Pellerey, in quanto l due erano prima di tutto troppo impegnati ad inseguire per 11 campo 11 diretto avversarlo e poi non sono mal sembrati nella giusta condizione per provocare il benché minimo timore nella retroguardia di casa. Puja a fine partita era decisamente soddisfatto, mentre, ovviamente, Trebbi e Viviani im¬ precavano contro tutto e tutti Prima conclusione all'ir. Un centro teso di Ghezzl non è fermato da Caligarla (incerte all'inizio alcune sue parate) ma Frigerio, forse sorpreso per l'errore del portiere, manda a lato il più facile del palloni. Al 29' è 11 « vecchio » Vanara che ci riprova su passaggio di Frigerio: questa volta Callgaris blocca a terra, ripetendosi bravamente tre minuti dopo con una respinta di pugno che devia la palla prima che Di Brino la spinga in rete di testa. Si riprende a giocare ed U te- ma della partita non muta. L'Alessandria rischia solo qualcosa di più In difesa, in quanto ormai è completamente sbilanciata In avanti, alla ricerca del gol-partita. Si accendono mischie furibonde da cui 1 giocatori escono come tante statue di fango. Dopo l'opportunità (l'unica) capitata ai biellesl al 63', l'Alessandria sflora nel modo più clamoroso la segnatura al 73', quando Giglio devia a filo traversa con grande abilità (forse avesse sbagliato sarebbe stato gol) un cenbro di Fileggi. Un minuto dopo ultima emozione, ma Frigerio disillude tutti impappinandosi in modo clamoroso e permettendo a Franclsettl di dare un calcio al pallone ed alle ultime speranze dell'Alessandria. Fabio Vergnano Alessandria: Zanler; Romei, DI Brino; Ghezzl, Colombo, Alberti; Plleggi, Vianello, Manilio, Vanara (dal 64' Giglio), Frigerio. Biellese: Callgaris; Franclsettl, Romanello; Capon, Capozzucca, Zandonà; Schilllrò (dal 72' Fumagalli), Mosca, Bercellino, Delle Donne, Pellerey. Arbitro: Annienti.

Luoghi citati: Alessandria, Borghi, Mosca