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Naufraga il Catanzaro La Fiorentina vince con un esordiente Naufraga il Catanzaro E' la sesta sconfìtta consecutiva - La rete realizzata da Crepaldi (Dal nostro corrispondente) Catanzaro, 20 marzo. Il Catanzaro è andato in barca anche contro la Fiorentina-baby e per i giallorossi calabresi II k.o. è stato senz'altro tra I più traumatizzanti. Difatti per la prima volta il pubblico locale, che pure era stato l'artefice di tante esaltanti imprese a fianco dei giocatori di Di Marzio, ha preso ad imprecare, innervosendo ancor di più gli atleti che nonostante tutto II pari lo avrebbero largamente meritato. E' successo di tutto, compreso si intende l'immancabile errore del difensore calabrese che è costato l'unico gol della giornata. La Fiorentina costretta a lasciare a casa Casarza ed In tribuna Antognoni, si è presentata con una nidiata di giovani, tre dei quali addirittura esordienti: Marchi, Braglla e Crepaldi, ed è stato proprio quest'ultimo a mettere a segno l'unico gol della giornata approfittando di un attimo di rilassamento di Maldera che non è riuscito a recuperare sul più giovane attaccante gigliato. Poi è stato tutto un forcing, sia pure disordinato, da parte di attaccanti e difensori calabresi, che però non ha sortito l'effetto sperato. Prima del gol di Crepaldi c'era stato un proiettile di Improta con palla che aveva incocciato la traversa ed ancora altre occasioni fallite per un soffio da Nemo, Palanca, Michesi. I giovani della Fio¬ rentina giocavano comunque con impegno, con foga e anche determinazione, avendo tutto da guadagnare. Viceversa il Catanzaro sceso in campo col fermo proposito di dover far sua la posta In palio per impellenti esigenze di classifica, trovatosi inaspettatamente in svantaggio si è lanciato disperatamente all'attacco senza però ottenere alcunché, soprattutto per la imprecisione del suol uomini chiave e per il nervosismo a fior di pelle che si è manifestato soprattutto dopo il gol di Crepaldi. Cosi per gli ospiti col trascorrere del minuti è stato sempre meno ardua l'impresa di uscire imbattuti dal terreno di gioco catanzarese; Il pubblico, come detto Inizialmente, negli ultimi minuti ha perduto le staffe fischiando sonoramente i propri giocatori. Tutto sommato un Catanzaro che con la sconfitta odierna ha visto ancor più allontanarsi le possibilità di salvezza tenuto conto che le dirette concorrenti hanno ulteriormente recuperato proprio ai danni della squadra calabrese. Anche se non si può parlare di naufragio, In quanto la squadra di Di Marzio nonostante il risultato negativo ha lottato con generosità, impegno e buona volontà, c'è da dire che ancora una volta mancando I gol il risultato non è purtroppo cambiato. Cioè, le sconfitte consecutive sono passate a sei e se si tiene conto che In un mese e mezzo di attività l'attacco del Catanzaro è andato a rete due volte di cui una su calcio di rigore ed entrambe per merito di Palanca, c'è da dire mestamente che la squadra purtroppo deve la precaria classifica appunto alla mancanza di stocnatori. Dei giovani della Fiorentina non si può che dir bene e questa sera, più che per i punti, l'allenatore Mazzone era raggiante principalmente per aver trovato altri giovani in gamba che hanno in parte attenuato le tante contrarietà per la catena di infortuni che ha bloccato sin dall'inizio del campionato la marcia dei gigliati. Gerardo Gambardella Catanzaro Fiorentina 0 1 CATANZARO: Pellizzaro; Silipo, Ranieri; Braca, Maldera (dal 63' Pntrlni), Vichi; Memo, Improta, Michesi, Boccolini, Palanca. FIORENTINA: Mattolini; Tendi, Marchi; Pellegrini, Galdiolo, Zuccheri; Bagnato, Restelli, Braglla, Sacchetti, Crepaldi. ARBITRO: Gussoni. RETE: Crepaldi al 35'.