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"Ho detto a Claudio: batti lungo così posso arrivare da lontano,, Mozzini spiega il gol che ha sbloccato la partita "Ho detto a Claudio: batti lungo così posso arrivare da lontano,, La partita è finita, il Torino ha vinto. E' la conclusione logica di un Incontro che ha visto la squadra di Radice impegnata sempre su livelli più che accettabili e tali da far considerare svuotate di ogni consistenza le critiche affiorate dopo la sconfitta di Roma. Non ci sembra che alcuno abbia avuto la mano troppo pesante nel confronti dei granata, ma è evidente che il semplice fatto di aver evidenziato certe prese di posizione dì qualche giocatore in vena di autocritica può aver portato un certo fastidio nell'ambiente che si sentiva chiamato a una pronta rivincita. La Fiorentina era Il banco di prova, il Torino lo ha superato in bellezza. • Ne hanno dette tante e noi abbiamo lasciato dire — commenta Radice stringendosi nelle spalle — ma è evidente che si poteva creare una situazione di disagio. Anche per questo insieme di motivi, la partita contro la Fiorentina non era facile. Abbiamo cercato di sbloc- care già nel primo tempo, ma senza riuscirci. Giocando come abbiamo giocato noi, però, il gol arriva, a forza di battere. Mi sembra una vittoria pienamente meritata, tutta la squadra è andata bene ». — La sconfitta dì Roma non è stata che un episodio... ' Mi sembra che il Torino abbia già risposto con 1 fatti, In una giornata che era tutt'altro che facile. La Fiorentina è una squadra che sa tener bene la palla, quindi in grado di metterci in difficoltà. Era una giornata calda, ma non credo che le condizioni atmosferiche abbiano influito in maniera determinante. Il solo Salvador!, che è andato in campo in condizioni fisiche tutt'altro che valide, dopo la febbre, ne ha risentito un pochino nell'intervallo ». Nel discorso della partita si Infila, naturalmente, anche II duello tra Antognoni e Zaccarelli in chiave azzurra. Sembra evidente che il granata abbia vinto a mani basse il confronto, ma Radice minimizza: ' Ripeto che tutta la squadra è andata bene e naturalmente anche Zaccarelli. Aveva di fronte Antognoni e di conseguenza la sua partita ha maggiormente impressionato, appunto grazie al confronto con un avversario di tanto prestigio. Ma è parecchio che Zaccarelli sta giocando a questo livello, la sua è veramente una grande annata ». Da parte sua, Zaccarelli si esprime sul plano della più assoluta modestia, rifiuta il ruolo di colui che ha • cancellato » Il grande Antognoni. « Il mister mi ha mandato in campo con il compito di marcarlo e io cosi ho fatto. MI sembra di essermela cavata: tutto quello che potevo fare per la squadra l'ho fatto. Quando ne ho avuto la possibilità sono andato avanti, ho cercato di costruire il gioco ». A sbloccare la partita è stato Mozzini, uno di quelli — dato II ruolo — che non vanno troppo spesso a braccetto con il gol. ' Evidentemente, la Fiorentina mi porta bene: è già tre volte che segno com-o i viola, due in campionato * uno in Coppa Italia. Per uno come me, rhe fa il suo dovere quando riesce a non far segnare gli altri, sono cose da ricordare. Era tanto che non mi succedeva: mi sembra che l'ultima volta sia stato contro l'Inter, tanto tempo fa -. Mozzini si esprime con molta calma, sembra quasi che la bella avventura sia capitata a un altro. Il suo colpo di testa che ha mandato la palla In rete, è il risultato di uno schema provato tante volte in allenamento oppure esclusivamente una prodezza istintiva e azzeccatissima? ' Parlarne adesso può suonare falso, avere il sapore di un'invenzione — risponde Mozzini — ma in realtà ne abbiamo parlato nell'Intervallo, mentre stavamo rientrando In campo. Ho detto a Claudio: se c'è un calcio di punizione, cerca di batterlo con calma e piuttosto lungo, in modo che io abbia il tempo di arrivarci. Non l'abbiamo studiato nei particolari, abbiamo semplicemente concordato questo. Le cose, poi, sono av¬ venute proprio come volevamo noi: c'è stata la punizione, Claudio ha battuto per me che stavo arrivando, ho colpito giusto e il pallone è finito in rete. Naturalmente, non sempre si può programmare tutto anche nelle conclusioni, ma stavolta ci siamo riusciti ». Insomma, una cosa calcolata abbastanza bene. Claudio Sala è d'accordo, ma per lui la partita è davvero finita e non Interessa che per la classìfica. Naturalmente, visto che si accenna alla classìfica, il discorso si sposta sulla Juventus. • Ha vinto a Catanzaro, segno che sta bene — commenta — e continua ad essere al comando. E' un duello che si protrarre fino alla conclusione del campionato ». Finisce Graziani, che è un perfezionista. ' Non sono del tutto soddisfatto, si poteva fare meglio e di più ». Mentre Salvador'! non ha più fiato: « Sono completamente distrutto, non riesco neppure a respirare. Sono andato in campo in condizioni disastrose, spero che nessuno se ne sia accorto ». Beppe Bracco