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"Salviamo i vecchi piatti piemontesi,, Proroga fino al 23 marzo "Salviamo i vecchi piatti piemontesi,, Il motto che accompagna il nuovo concorso di Stampa Sera è «Aiutateci a salvare la vecchia cucina piemontese»: appunto per assicurare la massima diffusione alla manifestazione, abbiamo allungato i termini: le ricette possono essere inviale fino al giorno 23 marzo. Come molti già sanno, i partecipanti saranno divisi in due categorìe: gli amatori (o dilettanti) ed i professionisti (come i cuochi dei ristoranti). La giuria sceglierà le sei migliori ricette per entrambe le categorie: quindi saranno dodici coloro che verranno ammessi a realizzare il loro capolavoro nelle cucine del ristorante San Giorgio al Valentino. Due soli saranno i vincitori, nelle rispettive serie, ma i premiati saranno molti di più, con trofei, coppe e prodotti. Oltre al nostro giornale hanno assicurato premi le ditte Cimano, Martini e Rossi e Prosciutti Rosa. Sono già arrivate ricette sensazionali, addirittura storiche, risalenti ai tempi di Emanuele Filiberto; altre sono più recenti, altre ancora riguardano piatti tuttora In uso, però con gualche sfumatura elle li rende originali. Sarà un compito gradevole ma anche laborioso per la Giuria, formata da: Angelo Anselmo, presidente unione Cuochi piem.; avv. Bigglo, consigliere nazionale dell'Accademia Italiana di cucina. Claretto. Gogna, scrittrice di gastronomìa, avv. Goria, segretario Accademia di cucina di Asti, Biky Guida, esperta gastronomo, Armando Zanetti, chef Cordon bleu, e dai giornalisti Blaslol e Donaggio. Tutti sono Invitati a spedire le ricette a «Vecchio Piatto Piemontese» presso Stampa Sera, via Marenco 32, Torino.