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Questa sera Milano liberata e Supergulp! Questa sera Milano liberata e Supergulp! (u. bz.) Vogliamo raccomandare sulla rete 2, alle 22 circa, la seconda e ultima parte de «La liberazione di Milano» di Gianni Bisiach. La prima parte è stata eccellente: diremmo che il titolo dell'inchiesta à restrittivo perché il tema trattato è ancora più vasto, ossia II tentativo di fuga di Mussolini, il sanguinoso crollo finale della repubblica di Salò, gli sforzi di alleati e partigiani per Impadronirsi del duce, gli uni per farlo prigioniero come criminale di guerra, gli altri per fucilarlo. La trasmissione è composta di documentari, di brani di film e soprattutto di testimonianze coordinate da Sandro Pettini che fu uno del protagonisti di quel giorni. Precederanno alle 20 e 40 un numero di «Supergulp»! (Uomo Ragno, Jonny Logan e Tin Tln) e uno dei tanti telefilm polizieschi presentati dal vecchio Hitchcok (ma quanti sono? Cento? Mille?). Inutile dire che in apertura di rete 1 troneggia, come ogni giovedì, «Scommettiamo?» con Mike Bongiorno che prosegue imperterrito per la sua strada, sempre con lo sue folle di ■fans», al di fuori di ogni contestazione e polemica. Nel tardo pomeriggio, alle 19 e 10, sulla rete 2 il settimanale di satira «Il diavolo». Radlouno, 11 «L'opora in trenta minuti» («Macbeth» di Verdi); radiodue 9 e 30 il romanzo dell'orrore «Dracula», regia di Flaminio Bollini, e alle 19,55 «Musica da Palazzo Labia»; radiotre, 21 «Sansone e Dalila» di Saint-Saèrts. Alla tv svizzera alle 21 il rotocalco 'Reporter» e alle 22 e 30 Cecoslovacchia-Urss di hockey su ghiaccio; alla tv Capodlstria Il film «Pancho Villa» (1961) con Pedro Armendarlz; a Montecarlo il film sentimentale «Non c'ò amoro più grande» con la coppia Lualdi-lnterlenghi.