Saper spendere A regola d'arte

Saper spendere A regola d'arte Saper spendere A regola d'arte Se sono di buona qualità, e bene installate, le centraline elettroniche assicurano il risparmio L'insoddisfazione di un lettore nel confronti della centralina automatica installata nel suo impianto di riscaldamento, accusata « di spreco, anziché di risparmio di combustibile » ha provocato un intervento del Glsl (Gruppo imprese strumentazione industriale) di Milano. • Le centraline di regolazione automatica della temperatura negli impianti centrali — afferma la segretaria ael Gruppo In una lettera—.graduando esattamente Il calore, realizzano sensibili e documentati risparmi di combustibile, senza per questo ridurre II benessere negli ambienti. Pur non volendo quindi contraddire II lettore de La Stampa, non possiamo non precisare che uno del principali compiti delle centraline elettroniche è mantenere la caldaia a temperatura elevata e costante. Questo, anziché essere causa di spreco, assicura II miglior rendimento del combustibile bruciato ed una maggior ■ durata della caldaia stessa, meno esposta a sbalzi di temperatura e pericolo di erosione : Continua II Glsl: • // risparmio viene ottenuto, in un secondo stadio, dalla valvola di regolazione automatica che provvede a graduare la quantità di acqua esattamente necessaria al fabbisogno. In altre parole, la centralina elettronica assicura tre tipi di risparmio: 1) rendimento ottimale del combustibile, polche la caldaia è sempre alla temperatura di miglior funzionamento: alta e non bassa; 2) economia di combustibile, grazie all'automatismo che Interviene tempestivamente utilizzando solo il calore necessario In relazione alle condizioni climatiche e " conservando " Il rimanente nella caldaia; 3) maggior durata di Impianti costosi in quanto la caldaia fatta funzionare a bassa temperatura può essere corrosa dalla condensazione del prodotti di combustione ». Il Glsl concorda con II tecnico di Saper spendere « sulla necessità che la regolazione termica e l'Impianto siano eseguiti con materiali di qualità, correttamente selezionati, ed Installati In funzione delle specifiche esigenze -, « ma dobbiamo conlutare — aggiunge — che le centraline di regolazione automatica siano apparecchiature "delicate per le quali è Indispensabile provvedere a controlli periodici della loro funzionalità" ». Siamo perfettamente d'accordo. Se 1 presupposti sono -materlali di qualità ed installazione a regola d'arte », I controlli periodici non sono né Indispensabili né necessari. •Delicatoè un Impianto scadente e non correttamente selezionato né installato in funzione delle specifiche esigenze: in questo caso i controlli saranno un'Inevitabile conseguenza provocata dal « cattivo funzionamento » della centralina. Nell'opuscolo allegato dal Glsl - Automazione termica - risparmio di energia », presentato in occasione del convegno dell'Associazione termotecnica Italiana nel 1976, si legge: ' Quanto sopra (cioè i vantaggi, n.d.r.) è vero a patto che le apparecchiature siano ben scelte e correttamente Installate; è assolutamente illusorio economizzare sul costo iniziale, con II rischio di compromettere I risultati di economia e benessere. Occorre quindi affidarsi solo a Case specializzate che, ricche di provata esperienza, possono fornire e garantire apparecchiature di regolazione di lunga durata, con minime esigenze di manutenzione, con caratteristiche di elevata precisione e stabilità, per evitare ripetute necessità di messa a punto-. Una « messa a punto » che provoca anche la giustificata Insoddisfazione di molti consumatori. * Il cuoco Garbagnoli propone alle nostre lettrici una ricetta semplice, ma gustosa: riso e zucca. Dosi: un litro e mezzu d latte, 200 gr. di zucca. 400 g\ di riso, burro, sale, formaggio grattugiato. Mettere al fuo¬ co il latte, buttarvi dentro la zuc. a fettine, salare poco e lasciar bollire per circa dodici minuti. Aggiungere il riso: dopo diciotto minuti togliere la minestra dal fuoco e lasciar riposare spappolando la zucca con una forchetta. Unire burro e formaggio e servire. + Per il signor Alessandro Sassi e tutti i lettori che ci hanno richiesto se esiste un prodotto che elimini o attenui le Incrostazioni che si formano nei tubi dell'impianto di riscaldamento, abbiamo una buona notizia: abbiamo trovato il prodotto, non corrosivo, e che si può immettere nei tubi, senza bisogno di svuotare l'Impianto. Invleremo a chi lo desidera l'indirizzo della ditta. Il prodotto disincrostante costa 2600 lire II chilo. ■k Da Maria Giovanna « crépes di montagna: Ingredienti: 300 gr. di farina di castagne, 200 gr. di ricotta fresca, SO gr. di uvetta, un pizzico di sale, un bicchiere grande di acqua mista a latte, due cucchiai di miele o marmellata. Setacciare la farina di castagne, metterla in un recipiente unendo poco per volta il liquido; impastare con un mestolo fino ad ottenere un composto omogeneo e abbastanza liquido. Fare delle frlttatine (fritte In olio) che via via si dispongono su un foglio di carta assorbente. Con una forchetta Impastare ricotta con miele o marmellata e unire l'uvetta ammollata in precedenza. Mettere sulle frlttatine un po' di composto ed arrotolarle su se stesse, una per una. Sistemarle in una te-dia da forno appena unta di burro e servirle calde con una spruzzalina di brandy. Simonetta

Persone citate: Alessandro Sassi, Maria Giovanna

Luoghi citati: Milano