Contessa è rapinata di tutti i suoi gioielli
Contessa è rapinata di tutti i suoi gioielli A Roma, viaggiava in auto Contessa è rapinata di tutti i suoi gioielli Donina Mozzone Cicogna, quarantanove anni, ha avuto un danno di centinaia di milioni Roma, 23 aprile. La contessa Donina Mozzone Cicogna, 49 anni, è stata rapinata di gioielli per un valore di mezzo miliardo. Il fatto è accaduto nella tarda serata. La contessa viaggiava, verso le 22, su una «Mercedes» scura guidata dal suo amico Massimo Gargìa diretta verso l'aeroporto di Fiumicino per imbarcarsi su un aereo diretto a Rio de Janeiro. Imboccata l'autostrada che porta all'aeroporto, la «Mercedes» è stata affiancata da una «Renault» che l'ha urtata violentemente costringendo il Gargìa a bloccare la vettura. Immediatamente dopo è saltato fuori dall'auto francese un uomo mascherato con la pistola in pugno: ha aperto la portiera posteriore, si è infilato nella vettura e ha puntato l'arma alla nuca del conducente. « Adesso rimetti in moto, ci allontaniamo. Non fare scherzi ». Gargia ha obbedito. La contessa Donina Cicogna ha pensato a un sequestro, e ha invocato lo sconosciuto di lasciarla libera promettendogli In cambio parecchio denaro. Il bandito irremovibile controllava la strada in silenzio sempre tenendo la pistola puntata contro il Gargia ha ordinato di imboccare la strada per Civitavecchia. Alle spalle della « Mercedes » seguiva la «Renault» con altri due complici del rapinatore. Quando il bandito ha visto una piazzuola sul lato della strada, ha fatto fermare la « Mercedes » e i suoi scopi sono stati subito chiari: ha afferrato la borsetta della contessa in cui erano custoditi i gioielli (valore mezzo miliardo) si è fatto anche consegnare dalla donna bracciali e spille che aveva indosso quindi ha ordinato a lei e al suo accompagnatore di scendere. Subito dopo il rapinatore si è allontanato con la «Mercedes» sempre tallonato dall'auto dei complici. E' stata la stessa Donina Cicogna a telefonare al 113. Poco dopo la polizia ha ritrovato la « Mercedes » abbandonata a qualche chilometro dal luogo dove la Mozzone Cicogna e Gargia erano stati fatti scendere.
Persone citate: Contessa, Gargia
Luoghi citati: Civitavecchia, Rio De Janeiro, Roma
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