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"Non siamo davanti allo sfacelo dello Stato ma all'azione delittuosa di una minoranza,, "Non siamo davanti allo sfacelo dello Stato ma all'azione delittuosa di una minoranza,, Sono parole del de Valente il quale, col sindaco Novelli e tutti i gruppi consiliari, ha commentato gli atti teppistici avvenuti al mattino - Approvato il bilancio Atm con 33 voti favorevoli e 17 voti contrari La stagione del bilanci è funestata dalla violenza. Ieri in Consiglio comunale si doveva discutere il documento finanziarlo dell'Atm. Ma prima il sindaco Novelli e tutti 1 gruppi consiliari hanno dovuto ancora una volta stigmatizzare gli atti teppistici avvenuti in mattinata. Novelli ha detto: « Credo che non sia il caso dì rinnovare per l'ennesima volta cordogli e solidarietà. Sono convinto che l'Italia debba uscire dalia gabbia delle parole. Occorre intervenire al più presto, creando una situazione politica che consenta, attraverso un accordo costituzionale, l'operatività dello Stato e dei suoi organi ». Intervenire, ma come? L'ha indicato il capo gruppo de Valente: « Con un'azione comune ». A parere di Valente « non si tratta infatti di una disgregazione dello Stato, ma dell'azione delittuosa di una piccola minoranza manovrata ». E il pei Gianotti ha precisato: « Chiediamo ai cittadini di isolare i provocatori, alle autorità di colpire il teppismo ed i suoi mandanti ». Secondo il psi Segre si dovrà a risalire alle :ause della crisi ed ai responsabili della strategia della tensione ». Ha concluso: « Non bisoona dimenticare il ruolo avuto Un passato dal Sid ». Dure parole di condanna del pll Dondona a chi vuole lo scontro ed anche al quotidiano « Lotta Continua » che, con il titolo sulle vicende romane di ieri, « predica l'odio ». Rovlto (msi) si è espresso con¬ tro la violenza di delinquenti comuni e il dp Canu contro la de, « colpevole di aver sempre ritardato le riforme e causato l'attuale tensione ». Infine anche 11 « demonazionale » Roggero si è associato alle parole del sindaco. Quest'ultimo, chiudendo il dibattito, ha annunciato che sarà al più presto convocato 11 comitato antifascista. Si è poi aperto, sulla relazione tenuta l'altra sera dall'assessore ai Trasporti Rolando, il dibattito sul bilancio Atm, in deficit per 79,2 miliardi, a cui se ne devono aggiungere circa 7 per la Satti (3,7) e per la Torino-Rivoli (3,2): totale del disavanzo, 86,1 miliardi. Rolando ha ricordato l'escalation del debito Atm: dal pareggio del '61 ai 10 miliardi di disavanzo del '66, al 50 del '75 ed agli attuali 80 miliardi. In attesa della discussione generale sul piano del trasporti, dopo un'ampia analisi dei problemi tariffari, ha concluso: « La progressione di questi risultati ha raggiunto una tale rilevanza da richiedere il massimo impegno da parte dell'amministrazione per dare una giusta soluzione al problema del trasporto pubblico ». Il dibattito è stato aperto dal de Artusi, il quale ha affrontato, oltre a temi generali sul trasporto pubblico, « il problema della forbice tra costi e ricavi, a cui si può ovviare con lo strumento tariffario ». Artusi ha poi chiesto su questo tema « un ampio ed urgente dibattito ». Ed ha concluso: « E' comunque un bilancio da direzione Atm e non da amministratori. Il nostro giudizio, in termini politici, è quindi negativo ». Voto contrario anche del msi, espresso da Rovito, a cui si è associato Roggero (dem. naz.), poiché « le necessarie scelte vengono rinviate all'improbabile attuazione del piano del trasporti ». La novità, rispetto ai bilanci dalle altre municipalizzate, è stata l'astensione del dp Canu. Voto contrario del pll Altamura, il quale, tra l'altro ha detto: « Più che di un bilancio si potrebbe parlare di un elenco di guai ». Infine gli interventi a sostegno del psi Migliano e dei pel Chiezzi. Il primo ha definito «non rinidi» gli investimenti previsti dal piano. « Dovranno essere sottoposti a tutte le verifiche che l'attuazione progressiva del plano dei trasporti renderà necessarie ». Chiezzi ha rilevato dal bilancio un elemento positivo: « La pesante situazione economica non viene assunta come una sorta di calamità naturale e non deriva da una situazione di immobilismo dell'azienda. Siamo viceversa in presenza di dinamismo, nel tentativo di recuperare il tempo perduto ». Ha concluso: « E' cioè previsto un aumento dell'utenza da 232 a 242 milioni di viaggi all'anno, sostenuto da investimenti per 16 miliardi. Per aumentare l ricavi occorre, per prima cosa, rivedere le contribuzioni che le industrie danno per la gestione dei servizi speciali, oggi inadeguate ». Replica dell'assessore Rolando, quindi l'approvazione: 33 favorevoli, 1 astenuto, 17 contrari. La prossima set'imana verrà discusso il bilancio ordinario e degli investimenti del Comune. Amici Museo del Risorgimento — L'Assemblea dei Soci è indetta per il 28 aprile alle 17 nei locali del Museo Nazionale del Risorgimento in Palazzo Carignano, via Accademia delle Scienze 5. Ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente; Programma di attività per 11 '77; Rendiconto economico per il '75-'76.