Decisa sulla Montedison un'indagine parlamentare di Eugenio Cefis

Decisa sulla Montedison un'indagine parlamentare Decisa sulla Montedison un'indagine parlamentare Sarano sentiti ministri e personalità delPIri, ma non il dimissionario Eugenio Cefis Roma, 20 aprile. (e. p.) Il « caso » Montedison, con particolare riguardo al risultati della recente assemblea degli azionisti (aumento del capitale di quasi 400 miliardi, nuovo consiglio di amministrazione; dimissioni « irrevocabili » di Cefls) sarà al centro di una indagine parlamentare. La commissione Bilancio e Partecipazioni Statali ha convocato, a partire da mercoledì -27 aprile, 1 ministri Blsaglla (Partecipazioni Statali), Donat-Cattin (Industria), Stammati (Tesoro) e 1 presidenti dell'Eni, Sette, e dell'in, Petrilli (Eni ed Iri sono gli azionisti pubblici nel sindacato di controllo). La decisione è stata presa stamane dalla stessa commissione in seduta plenaria, che ha cosi accolto la richiesta avanzata poco prima di Pasqua dal commissari democristiani, comunisti e socialisti. Il presidente del comitato Partecipazioni Statali, costituito in seno alla commissione Bilancio, 11 socialista Giovanni Mosca, ha dichiarato che la non convocazione di Cefls si spiega con il fatto che egli è dimissionario, n Al contrario — ha aggiunto — abbiamo deciso di sentire il ministro del Tesoro, per conoscere quale sia il prevalente impegno delle banche a partecipazione statale nel confronti della Montedison e, conseguentemente, quale è il piano di ristrutturazione finanziarla del gruppo; inoltre, vogliamo anche verificare quale è stato il comportamento dell'in nelle ul¬ time vicende dell'azienda dt Foro Bonaparte e le iniziative in relazione agli oneri derivanti dall'aumento di capitale e alla politica del gruppo ». Di Montedison si parlerà anche nel quadro delle trattative tra i partiti sul programma e sul governo. In vista di scadenze così importanti, i ministri finanziari hanno Incominciato oggi una serie di riunioni Informali dedicate al problemi del gruppo di Foro Bonaparte. In giornata si sono visti Morlino e Blsaglia per mettere a punto una serie di dati e di precisazioni da sottoporre all'esame del Parlamento e dei partiti. Continuano nel frattempo le critiche e i commenti negativi all'Assemblea di Milano. I socialdemocratici Preti, Righetti e Vizzlnl hanno rivolto un'interpellanza al Presidente del Consiglio per sapere « come intenda comportarsi il governo di fronte alla nuova situazione creatasi nella Montedison, al fine di evitare che la grande società milanese si trasformi in carrozzone pubblico di tipo assistenziale, peggiore dell'Egam ». L'«Aranti.'» di oggi sollecita per la Montedison di « aprire una nuova fase ».

Persone citate: Bonaparte, Donat-cattin, Giovanni Mosca, Morlino, Petrilli, Preti, Righetti, Stammati

Luoghi citati: Milano, Roma