Terminati a Mosca i colloqui di Assad

Terminati a Mosca i colloqui di Assad Terminati a Mosca i colloqui di Assad Mosca, 19 aprile. Il presidente siriano Assad ha concluso la sua visita di due giorni a Mosca auspicando assieme ai suoi ospiti una soluzione globale del problema del Medio Oriente che tenga conto dei diritti dei palestinesi. A parte la dichiarazione della Tass secondo cui le conversazioni si sono svolte in una «atmosfera di amicizia», il comunicato diramato al termine della visita non dice con quali risultati Assad ha riaperto il dialogo con Mosca e soprattutto se abbia ottenuto quelle armi moderne che certamente ha chiesto e una maggiore comprensione per la sua politica, che non vuole essere più di completa dipendenza da Mosca. Il comunicato è stato diramato subito dopo la conclusione dell'ultima riunione, alla quale da parte sovietica hanno partecipato, oltre a Breznev, Podgorny e Rossi- ghin, il ministro degli Esteri Gromyko e il segretario del Politburo Ponomarov. «Le parti hanno manifestato la loro ferma determinazione di continuare gli sforzi per approfondire il processo di alleggerimento della tensione internazionale ed aumentare la collaborazione fra gli Stati, per arrivare ad una soluzione globale della crisi medio-orientale sulla base del principio della non acquisizione di territori con la guerra e del diritto di tutti gli Stati del Medio Oriente ad un'esistenza indipendente e alla sicurezza. L'Unione Sovietica e la Repubblica araba di Siria hanno sottolineato in questo contesto la necessità di liberare tutti i territori arabi occupati nel '67 e di garantire i diritti inalienabili del popolo arabo di Palestina, compreso il suo diritto all'autodeterminazione, per la creazione di uno Stato palestinese indipendente». (Ap)

Persone citate: Assad, Breznev, Gromyko

Luoghi citati: Medio Oriente, Mosca, Palestina, Siria, Unione Sovietica