Capolavori di Beethoven

Capolavori di Beethoven Capolavori di Beethoven L'appuntamento beethovei.i^no dell'altra sera — Terza e Settima Sinfonia sotto la direzione di Igor Markevitch — ha portato, com'era prevedibile, all'Auditorium un pubblico strabocchevole che ha riempito la sala in ogni ordine di posti, dalle poltrone ai corridoi laterali, pieni di giovani, anche accovacciati per terra. L'esecuzione ha ripagato in buona misura tanto entusiasmo: Markevitch è un direttore di razza che ha saputo guidare l'orchestra della Rai In una lettura tersa e trasparente del due capolavori beethoveniani. La chiarezza sembra essere II pregio principale del suo gesto che gode di una singolare autonomia delle due braccia; mentre II destro batte inesorabilmente la misura del tempo, il sinistro disegna nell'aria il grafico dell'-;spressione musicale, muovendosi con libertà ma con grande sobrietà ed efficacia segnica. Questa immediatezza del gesto porta l'orchestra ad una reattività scattante che si riflette positivamente nella tensione sottile impressa a tutto il discorso, in cui le singole parti affiorano con classico equilibrio. La cura della forma è parsa quindi la preoccupazione principale di questa esecuzione che ha raggiunto I suoi momenti migliori nel passi in cui l'epos beethoveniano perde la carica eroica o dionisiaca per scendere (o salire?) sul terreno del gioco puro: così nel finale della Terza o nell'umoristico scherzo della Sinfonia In la maggiore. Alla fine, pubblico entusiasta e ripetute richieste di bis al direttore ed all'orchestra che ha suonato complessivamente bene, a parte alcune smagliature nel settore, sempre delicatissimo, degli ottoni. p. gal. Dischi al Piccolo Regio — Oggi alle 17,30 inizia il ciclo di audizioni dedicato ai Quartetti di Beethoven, a cura e con la presentazione di Paolo Gallarati. Alle 21 replica de - Il maestro di Cappella » di Cimarosa e di « Bastiano e Bastiana » di Mozart.

Persone citate: Beethoven, Cimarosa, Igor Markevitch, Markevitch, Mozart, Paolo Gallarati