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Vittoria di Algeri Polini è secondo A Planckaert il Giro del Belgio Vittoria di Algeri Polini è secondo si avvicina la • Roubaix » e gli italiani, finalmente, cominciano a vincere. Nell'ultima tappa del Giro del Belgio, conclusosi Ieri a Jambes, Vittorio Algeri ha battuto in volata Walter Poli ni, dopo una lunga fuga a due. Dietro di loro, ma staccato di ben dieci minuti e otto secondi, si è piazzato un belga, Martin: Il gruppo, giunto a 10'31", è stato preceduto allo sprint dal campione del mondo Freddy Maertens. Un altro belga, Walter Planckaert, ha conservato II primo posto In classifica generale aggiudicandosi la corsa. L'impresa dei due giovani italiani, comunque, è notevole, anche se nella graduatoria finale il primo del nostri, Roberto Ceruti, è sedicesimo. Ha ripreso intanto gli allenamenti Franco Bltossl, detentore del titolo tricolore su strada e di ciclocross. Al corridore toscano è stata infatti tolta l'ingessatura che gli era stata applicata alla spalla sinistra in conseguenza della lussazione riportata durante la tappa Casslno-Paglleta della Tirreno-Adriatlco. Bitossi, che ha trentasei anni ma non ha alcuna intenzione di abbandonare le corse, rientrerà il 26 aorlle al Giro di Puglia ed II 5 maggio sarà al via nel Giro di Toscana. Per lui, è ovvio, niente • Roubaix ». Le squadre italiane al via domenica saranno soltanto tre: la Sanson, che schiererà Moser (ancora alla ricerca di un'importante vittoria, in questo inizio di stagione), Biddle, Edwards, Fuchs, Lualdl, Marchetti, Poggiali e Sorlini; la Brooklyn, capeggiata da Roger De Vlaeminck (con lui ci saranno De Muynck, De Geest, Bossant, Crepaldi, Parecchlni, Osler, Rota, De Wltte, Zonl e Van der Slagmolen); ed infine la Gbc-ltla, con Vittorio e Pietro Algeri, Ceruti, Landlnl, Polini. Vanzo, Vicino e Zanonl. Complessivamente le squadre iscritte alla Parlgi-Roubaix (che quest'anno partirà da Complègne, ad una cinquantina di chilometri dalla capitale) sono diciotto, con 172 corridori, fra cui quasi tutti I migliori belgi, olandesi e francesi: ci sarà anche Raymond Poulidor, che con I suoi 41 anni è II «nonno» del ciclismo mondiale. I chilometri di pavé sono quarantasei e mezzo. Il grande favorito, naturalmente, è Freddy Maertens ed I suol rivali più pericolosi dovrebbero essere De Vlaeminck, Moser e forse Merckx. r. s.