Leggere d'arte

Leggere d'arte Leggere d'arte Autore di saggi illuminati e a volte fondamentali per la affermazione dell'artista, Cesare Brandi ha raccolto in Scritti sull'arte contemporanea (Ed. Einaudi, lire 15.000) le monografie su Picasso, Morando e Burri e le pagine dedicate a Manzù, Marino Marini e Braque. Assai penetranti riescono inoltre gli agili « ritratti » di De Pisis, De Chirico, Dalì, Matisse, Pascali, Ceroli, Mafai, Léger e di altri protagonisti che Brandi considera con aderenza e lucidità davvero pregevoli. Ross V. Speck, per molti anni direttore clinico dellTSastern Pennsylvania Psychiatric Institute, e Caroline L. Attneave, ricercatrice presso il Boston Family Institute, sono gli autori de La terapia di rete (Ed. Astrolabio, lire 4200). Nel volume, precisano come il comportamento individuale non vada solo analizzato nel contesto familiare, bensì scandagliato attraverso la « rete sociale » in cui l'individuo stesso vive e opera. Speck e Attneave illustra¬ no inoltre il metodo di lavoro, la funzione della tecnica terapeutica applicata e trascrivono un'intera seduta di « rete » per esemplificare le modalità dei loro interventi. Estetica e società tecnologica (Ed. Il Mulino, lire 4500), a cura di Renato Barilli, è il primo titolo dei « Quaderni di culturologia », una collana diretta dallo stesso Barilli. I saggi approfondiscono l'incidenza della « rivoluzione elettronica » sulla teoria e sulla pratica concreta delle varie arti. Barilli è anche autore di uno degli studi raccolti da Lino Rossi in Situazione dell'estetica in Italia (Ed. Paravia, lire 7800), un ampio ventaglio di « esercitazione dei sensi » in ambiti oggi particolarmente dibattuti. Tra questi il linguaggio televisivo, a cui è specificamente riferito L'estetica della simulazione (Ed. Paravia, lire 3000), un lavoro con cui Liborio Termine ne valuta e ne discute gli strumenti di « lettura ». f. alberi.

Luoghi citati: Italia, Pennsylvania