Cambio di guardia alla "Pan-Electric"

Cambio di guardia alla "Pan-Electric" Gian Maria Capuani si dimette Cambio di guardia alla "Pan-Electric" Quasi certamente gli succederà l'americano Lee Finkel, attuale amministratore delegato Novara, 13 aprile. Nuovo colpo di scena al vertice della Pan Electric: il presidente Gian Maria Capuani si è dimesso. I dipendenti della società novarese in amministrazione controllata sono stati informati dell'improvvisa decisione da una lettera dello stesso Capuani affissa in bacheca. Nella lettera è detto tra l'altro: « Avvicinandosi la data dell'assemblea della nostra società reputo che possa definirsi conchiuso un periodo di vita societaria che ha visto la Pan Electric sorgere dal nulla ampliandosi ed espandendosi per cadere poi in una grave crisi. Sono stato iniziatore di questo ciclo e ho cercato di /renare la crisi con l'amministrazione controllata, ma particolarmente col dare una nuova immagine dirigenziale alla società. Continuo a pensare che quest'ultimo aspetto sia fondamentale e vada completato: per queste ragioni ho rassegnato le mie dimissioni da presidente e da consigliere della società onde la prossima assemblea possa sostituirmi validamente per l'esecuzione, la più rapida possibile, del piano di ristrutturazione e ripresa della società predisposi ^ dal nuovo gruppo dirigente ». La notizia ufficiale è stata data dall'amministratore delegato, Lee Finkel, e dal direttore generale, Gian Carlo Del Piano, subito dopo l'apertura dello stabilimento novarese. Quasi certamente Lee Finkel, uno statunitense legato ad alcune società straniere, sarà il prossimo presidente della Pan Electric, garantendo all'azienda solidi apporti finanziari. Sotto la presidenza di Gian Maria Capuani, la società novarese aveva conosciuto uno sviluppo tumultuoso, a cui però non aveva corrisposto un adeguato consolidamento della struttura finanziarla, che anzi si era venuta a gravare di debiti: la crisi si era accentuata nell'estate scorsa, con il crollo delle azioni Pan Electric in Borsa, che costò all'Agente di cambio torinese Garlaschl prima la insolvenza e poi l'arresto per bancarotta fraudolenta. Il 1= febbraio scorso l'azienda è stata messa in amministrazione controllata. Questa scadrà alla fine di ottobre: ma 1 responsabili della società assicurano che il programma di ristrutturazione procede e il rischio del fallimento si può considerare òcongiurato.

Persone citate: Capuani, Finkel, Gian Carlo Del Piano, Gian Maria Capuani, Lee Finkel

Luoghi citati: Novara