Uccise la moglie "Riscattò l'onore" afferma il suocero

Uccise la moglie "Riscattò l'onore" afferma il suocero Uccise la moglie "Riscattò l'onore" afferma il suocero Palermo, 13 aprile. Giuseppe Bianco, 11 manovale di Castelvetrano (Trapani), che 11 6 agosto del 1975 uccise la moglie, Angela Morici, 39 anni, perché 10 tradiva con diversi uomini, « ha fatto bene, e gli si dovrebbero baciare le mani ». A fare questa dichiarazione, davanti ai giudici della prima sezione della corte d'assise d'appello di Palermo, dove si celebra il processo di secondo grado (la corte di assise di Trapani ha condannato, lo scorso anno, Giuseppe Bianco, a 12 anni di reclusione), è stato 11 padre della vittima, Giuseppe Morlci, un contadino di 65 anni: oggi, in apertura di udienza, ha rifiutato di costituirsi parte civile. « Mio genero è un sant'uomo — ha detto al magistrati Giuseppe Morici — che ha riscattato l'onore della famiglia ». Il pubblico ministero ha chiesto la conferma della condanna di primo grado. Ha poi preso la parola il difensore di Giuseppe Bianco, che ha chiesto per il suo assistito l'applicazione dell'art. 587 del codice penale, perché, secondo il legale, il manovale avrebbe ucciso per motivi d'onore. La sentenza è prevista per domani. (Ansa) Dirìgeva l'organizzazione cuse, alle dipendenze della Gualandris vi sarebbero state una cinquantina di donne, per lo più giovani (due erano anche minorenni), reclutate un po' ovunque. L'organizzazione era stata scoperta a metà febbraio, su segnalazione di una diciassettenne di Mantova.

Persone citate: Angela Morici, Giuseppe Bianco, Giuseppe Morici, Giuseppe Morlci

Luoghi citati: Castelvetrano, Mantova, Palermo, Trapani