In Germania sospeso il lavoro per i funerali del Procuratore di Tito Sansa

In Germania sospeso il lavoro per i funerali del Procuratore Prosegue senza soste la caccia ai terroristi In Germania sospeso il lavoro per i funerali del Procuratore (Dal nostro corrispondente) Bonn, 12 aprile. Gli oltre settanta milioni di lire offerti dal ministero degli Interni di Bonn per la cattura degli assassini del procuratore generale dello Stato Siegfried Buback allettano molte persone. A migliaia arrivano alla polizia segnalazioni di cittadini che ritengono di aver visto i tre presunti assassini Sonnenberg, Klar e Volkerts, i cui ritratti sono stati mostrati ripetutamente dai giornali e dalla televisione. In questi giorni ovunque vengono segnalati e denunciati giovani capelloni che si spostano in automobile o in motocicletta. Fino a stasera però i tre non sono stati rintracciati. E' stata ritrovata soltanto l'automobile (una «Giulia Super» acquistata con documenti falsi) da loro usata per fuggire dopo l'attentato. Ai tre non dovrebbe essere stato difficile allontanarsi dalla Germania; dopo un blocco quasi totale delle frontiere nei primi tre giorni dopo il delitto, domenica la polizia ha tolto completamente i posti di controllo alle frontiere, evidente¬ mente travolta dal massiccio afflusso di milioni di gitanti di Pasqua. Domattina l'attività si fermerà in Germania durante i funerali di Buback e del suo autista. Saranno funerali di Stato e verranno trasmessi in diretta dalle stazioni della radio e della televisione. Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Repubblica Walter Scheel e il cancelliere Helmut Schmidt, i quali hanno interrotto oggi le loro vacanze. Dalla Cina tornerà il capo i del governo regionale del i Baden WUrtemberg, Filbinger, che si trovava a Pechino per colloqui politici. Le orazioni funebri saranno pronunciate dal cancelliere Schmidt e dal ministro della Giustizia, Vogel; ai capi della opposizione parlamentare non è stato concesso di parlare per non accentuare pubblicamente la polemica sulle misure preventive contro gli estremismi che in questi giorni dilaniano gli ambienti politici di Bonn. Nonostante la polemica assai seguita dall'opinione pubblica, le autorità hanno revo¬ cato l'ordine di giovedì scorso sull'isolamento totale degli anarchici detenuti nelle carceri tedesche. Ciò ha indotto gli estremisti a rinunciare da parte loro allo sciopero della sete e continuare soltanto lo sciopero della fame. Le autorità hanno inoltre detto di aver deciso di togliere dalle celle delle carceri le microspie installate per ascoltare le conversazioni dei reclusi. Alcuni giornali analizzano oggi le vite dei tre giovani sospettati di essere gli autori dell'assassinio di Buback e pubblicamente accusati del crimine. Risulta che i tre appartengono a solide famiglie di funzionari borghesi, sensibili e straordinariamente dotati: Gunter Sonnenberg, figlio di un ispettore delle Ferrovie, è stato uno scolaro modello, sempre il primo della classe, vinse anche una borsa di studio in America; Christian Klar, figlio di un viceprovveditore agli studi, era attivista del partito liberale e appassionato zoologo; Knut Volkerts, anche lui figlio di un ispettore delle Ferrovie, era boy scout. Tito Sansa

Luoghi citati: America, Bonn, Cina, Germania, Pechino