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Juventus, ora sotto a chi tocca II Torino deciso a non mollare Juventus, ora sotto a chi tocca II Torino deciso a non mollare Trapattoni: "Bisogna conservare ad ogni costo il punto di vantaggio" - Sabato contro il Bologna rientra Furino - Bettega giocherà Un mese e dieci giorni alla fine. Tutto il campionato in un fazzoletto. Lo scudetto in cinquecentoquaranta minuti di gioco, ammesso che non ci sia spareggio. Trapattoni ci pensa su e sogna con lo sguardo, accarezza quel titolo che vale mesi di lavoro. Un giorno dopo l'altro, con ore dedicate al pallone, ai discorsi con la squadra per costruire il primato. Anche se il primo anno di carriera di tecnico Juventino si deve concludere, Trapattoni può già lavorare per II futuro, sa di pilotare un bolide di formula uno: • Sì, questa Juventus — confida — sta viaggiando ad un ritmo vertiginoso. Siamo usciti brillantemente da una settimana terribile. Quando guardavo il calendario, lo confesso, ero spaventato. Il derby e poi l'Aek e poi la trasferta di Firenze. Ebbene abbiamo superato ogni ostacolo e ci ritroviamo a difendere il punto di vantaggio. I ragazzi rispondono bene agli Impegni; per tale motivo II successo di Firenze non mi ha stupito. E' stata la logica conseguenza del loro stato dì forma. E ciò, permettetemi di dirlo, è frutto d'un'eccezìonale serietà professionale, d'una grande concentrazione, d'un carattere molto forte ». Elogi In blocco dunque, mentre la corsa continua. Un avversarlo dopo l'altro con le parentesi di Coppa. Il • sotto a chi tocca » questa volta propone II Bologna. Rossoblu con tanti affanni durante la stagione a causa di una classifica malandata, con un po' di sereno per quanto hanno saputo fare negli ultimi tempi. Adesso non vogliono compromettere ogni cosa con un passo storto. La visita al Comunale è delicatissima, un punto contro la Juventus sarebbe autentica manna. « Ma un pari per noi — ribatte Trapattoni — non andrebbe proprio bene. Adesso bisogna conservare con le unghie questo punto di vantaggio. Chi scivola può mandare all'aria un campionato. E' Incredibile, ma è così. Il Bologna va a caccia di punti su ogni campo, lo farà anche con noi. La Juventus dovrà cercare di sbloccare l'Incontro nel primi minuti per evitare guai. Più il tempo passa e più gli avversari si chiudono; vengono a mancare gli spazi per la manovra, ti trovi ad assaltare un fortino pieno di munizioni e non sai come possa finire ». Juventus dunque con l'obbligo di attaccare. Si gioca, come noto, sabato. Un anticipo che i bianconeri hanno chiesto (come da regolamento) per poi dedicarsi al retourmatch con i greci. Posticipato in¬ vece l'orario. S'inizierà un'ora dopo, alle 16,30, per venire incontro alle esigenze del pubblico. Per l'occasione tornerà Furino, li centrocampista è guarito dallo stiramento rimediato contro il Cesena. Cabrini gli lascerà il posto, certo di venire ancora utile. Ci sarà anche Bettega, sebbene la partita di Firenze gli sia costata cara. Roberto lamenta la frattura del setto nasale per una gomitata di Galdlolo. E' un bis della sfortuna, avendo già riportato in passato sullo stesso campo e con lo stesso difensore identico infortunio. Il dottor La Neve prima e II professor Solerò poi hanno provveduto a ricomporre la frattura. « Per il resto — illustra Trapattoni — tutto bene. Qualche acciacco, nulla dì preoccupante. SI può dire che slamo In ottima salute. CI prepariamo senza forzare perché non è il caso. Con un punto In più In media inglese ci avviciniamo ad un altro appuntamento significativo: lo scontro dell'8 maggio con le milanesi. Non ho dubbi: sarà l'ora della verità ». Pierino Gros, venuto a far gli auguri all'amico Causio, non può che essere d'accordo pur essendo milanista. Ferruccio Cavaliere» A Cesena ritornano Salvadori e Danova - Radice: "Chi lo dice che i bianconeri hanno già vinto? Daremo battaglia fino all'ultimo" Gigi Radice sul lettino dei massaggi per le mani di Monti. Grazlanl assiste all'intervista quotidiana che vive sul fatti dell'Incontro con II Catanzaro, su questa rincorsa alla Juventus, su questo Cesena che non avrà Intenzione dì regalare una briciola. Prima di domenica ci sarà, stasera, la partita di Basilea che vede cinque granata In maglia azzurra. Mentre In casa juventino Boninsegna lascia Intendere che questi impegni della nazionale sono soltanto grosse seccature, Radice è di parere contrarlo. Ha mandato II braccio destro Mirko Ferretti in Svizzera e si affretta a dire: ■ E' Inutile tirare fuori delle storie vecchie. La nazionale fa parte del carnet d'un giocatore, quindi va accettata senza mettersi a piangere. E poi i ragazzi sentono questi appuntamenti, alla fine risultano ancora come stimoli importanti ». — E II Torino forse ha bisogno d'essere un po' scosso dopo la prova un po' svogliata con II Catanzaro... « La partita di domenica — repllca il tecnico — non mi è piaciuta, ma non facciamo drammi. Capita di non centrare l'incontro, quando davanti hai un avversario che gioca come può per strappare la salvezza ». — Sarà così anche a Cesena? « lo dico che bisognerà soffrire. Non ho mal fatto tabelle, non mi è mal saltato In mente di affermare che il Torino aveva un finale In discesa. Domenica II Cesena vorrà fare una bella gara. Vengono da risultati negativi, hanno la possibilità, ammesso che II discorso sulla salvezza sia già chiuso ,di congedarsi In bellezza. Per tale motivo non ci si può presentare con l'idea di avere già vinto. Sarebbe una grossa presunzione che si può pagare a caro prezzo ». — Che effetto le ha latto la vittoria della Juventus a Firenze? « Non mi ha stupito. La Juventus è dall'Inizio dell'anno che mantiene un buon passo; adesso la squadra di Trapattoni sta attraversando un momento di grazia e noi ne prendiamo atto senza scoraggiarci. MI è parso di capire che qualche nostro tifoso sia già rassegnato, lo e la squadra invece non la pensiamo cosi. Se già fossimo convinti di arrivare secondi allora non avrebbe significato giocare ancora le sei partite che rimangono. Molleremmo tutto e ce ne staremmo a casa. La Juve ha già vinto? E chi lo ha detto, andiamoci piano. Il Torino darà battaglia fino all'ultima domenica, questo sia chiaro ». Per Cesena si torna all'antico. Rientrano In difesa Danova, guarito, e Salvadorl che ha scontato II turno di squalifica, f. cav. • MELANI, allenatore dell'Empoli (serie C, girone B) è stato destituito dall'Incarico: il nome del sostituto sarà deciso oggi. • LA ROMA giocherà In amichevole giovedì 21 aprile a Ploiestl (Romania) contro il Petrolul con incasso devoluto ai terremotati romeni. • L'ANDERLECHT, avversario del Napoli in Coppa Coppe, ha battuto il Lokeren per 3-0 e si è piazzato al secondo posto In classifica. Roberto Bettega