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Celebrazione unitaria della Resistenza come risposta a ogni disegno eversivo Celebrazione unitaria della Resistenza come risposta a ogni disegno eversivo Il 22 aprile, di sera, grande corteo fino in piazza S. Carlo, dove parleranno Vittorelii, Delpiano, Boldrini - Stasera al Nuovo assemblea promossa dal psi Il 32" anniversario della liberazione verrà celebrato venerdì 22 e sabato 23 aprile con una manifestazione per mezzo della quale «il Piemonte democratico e antifascista esprime la sua volontà unitaria di sconfiggere ogni disegno inteso a distruggere le istituzioni democratiche nate dalla Resistenza e sancite dalla Costituzione». Il programma prevede: alle 20, concentramento del partecipanti In piazza Arbarello; corteo attraverso corso Slccardl, via Pietro Micca, via S. Teresa fino in piazza S. Carlo. Qui, alle 21,15, prenderanno la parola l'onorevole Vittorelii per i partiti politici. Deipiano per le organizzazioni sindacali e l'onorevole Boldrini per le associazioni partigiane. Seguirà un concerto di canti popolari elleni eseguito dal complesso Quilapayun. Il mattino seguente alle 10, nel teatro Alfieri, a un breve intervento del presidente del Consiglio regionale Sanlorenzo, seguirà una relazione del colonnello Cruccu, capo dell'ufficio storico dello stato maggiore dell'esercito, per Illustrare il contributo delle forze armate alla guerra di liberazione. L'annuncio della manifestazione è stato dato Ieri dal presidente Sanlorenzo nel corso di una riunione del Comitato regionale anti¬ fascista. «Il nostro è un impegno aggiornato e concreto; una risposta esplicita, ferma e organizzata a tutti coloro che operano con il terrorismo, i sequestri, gli attentati, la violenza e l'intolleranza. Il disegno è ormai chiaro a tutti; si tenta di portare il nostro Paese prima al caos e poi alla restaurazio?:» di un regime autoritario che liquiderebbe le conquiste storiche della Resistenza e quelle democratiche sviluppate e mantenute in questi ultimi 32 anni». Il Comitato intende con questa iniziativa fare proprio l'appello lanciato dal partiti democratici e lo propone come base politica unitaria in tutti 1 Comuni del Piemonte: «Vogliamo che sia una manifestazione grande, unitaria, ordinata e tale da esprimere la volontà di milioni di cittadini, di lavoratori, di giovani, delle persone oneste che vogliono vivere in una Italia liberata dal terrorismo e libera di continuare il suo cammino di progresso utilizzando la democrazia per uscire dalla crisi». ★ Stasera alle 21, piomossa dal psl si terrà un'assemblea al Teatro Nuovo In segno di protesta contro 11 rapimento di Guido De Martino. Tutte le forze politiche e democratiche e la confederazione sindacale Cgil-Cisl-TJU hanno dato la loro adesione. Anche il Coordinamento quartieri «esprimendo la più ferma condanna per l'episodio e piena solidarietà al psi, si impegna a dare il massimo contributo al rafforzamento dell'unità delle masse popolari per sconfiggere definitivamente i nemici della democrazia e superare la grave crisi economica, sociale e politica del paese».