Torino, quarto successo

Torino, quarto successo Nel "Barcanova,, sulla Stella Rossa (2-1) Torino, quarto successo // Barcanova olire un successo latto in casa. Ancora una vittoria del Torino nella tradizionale passerella del football giovanile, una affermazione che porta la firma di un ' maestro » di gran nome: Ercole Rabltti. Le coppe e medaglie collezionate dal tecnico ormai non si contano più, mentre lui continua con bravura e modestia l'opera di valorizzazione del calcio « minorenne •. Mesi di lavoro nel Campetto che fiancheggia il Filadelfia per mettere su una squadra valida e dare la solita lezione, con la soddisfazione di avere la stima di chi segue lo sport anche negli aspetti meno appariscenti. Battendo per due a uno la Stella Rossa di Belgrado II Torino ha dunque fatto poker. Quattro volte al primo posto, un record per l'albo d'oro della Coppa Primavera. Che I granata fossero candidati al successo finale lo si è saputo dalle prime battute di questa diciannovesima edizione. Era prevedibile una finale con gli iugoslavi perché le altre sei squadre si muovevano su un plano dì gioco Inferiore. CI riferiamo ad una Fiorentina che era l'ombra della formazione delle precedenti stagioni, di un Barcellona troppo lento nel¬ o a i e n a n a i a e . i o i , ¬ la manovra per Impensierire qualsiasi dilesa. Né potevano vantare chanches Bologna, Mantova, Ternana e Barcanova, quattro collettivi generosi ,ma per motivi diversi con limiti ben precisi. In sostanza che cosa ha espresso questa ' tre giorni » pedatoria di Pasqua Tlmpressloni utili per lare un punto generale della situazione, consigli per II futuro, riflessioni per gli organizzatori e per chi guida gli lunlores dalla panchina. Va detto prima dì tutto una cosa. Il livello del torneo ci è parso Inferiore sotto II profilo tecnico e agonistico rispetto al passato. Lo stesso Amarildo, trainer della Fiorentina, lo ha ammasso. E' una questione di annate, come Il vino. Non sempre un vivaio di un grosso club fa centro in ogni occasione. Questo non significa che ci sia un preoccupante calo qualitativo. Il lavoro delle società è notevole, ma I frutti non si possono raccogliere subito. Ci vuole tempo, umiltà. Si va avanti su un terreno difficili, con tentativi, certi di trovare prima o poi il filone giusto. Rabitti sotto questo aspetto ha bruciato I tempi. Lo abbiamo sempre visto sereno, sicuro di avere tra le mani un « undici • con individualità interessanti. Ci riferiamo al Del Nero, ai Barbieri, agli Azzl, ragazzi validissimi, capaci di orchestrare ogni azione. Lo hanno dimostrato sabato, domenica e Ieri vincendo quattro Incontri di fila senza affanno. L'ultimo, quello con la Stella Rossa, ha messo In mostra la differenza di valori In campo. Gli Iugoslavi di Kostic (un ex del Vicenza del tempo che fu) non hanno, intendiamoci, sfigurato, ma sono parsi paghi del secondo posto dopo aver speso mille energie contro la Fiorentina per la qualificazione. Non va dimenticato poi che la Stella Rossa ha proposto uno schieramento largamente rimaneggiato. Diversi giocatori non hanno intatti potuto partecipare alla trasferta essendo Impegnati in nazionale lunlores. Altri due sono rimasti a casa. In castigo, avendo delle Insufficienze sulla pagella scolastica. Prima lo studio, giustamente, e poi il premio sportivo di partecipare all'estero ad un torneo di prestigio. Il Torino dunque non ha dovuto faticare molto per avere ragione degli avversari. I granata sono andai' In vantaggio al 13' con Bueclaretti su assist di Barbieri, poi hanno annullato gli sforzi della Stella Rossa mettendo In pratica nel primo tempo un pressing che faceva venire in mente la formula di campioni d'Italia. Una tattica di famiglia. Insomma. Ripresa. Il Torino ha messo al sicuro Il risultato con una rete di prepotenza di Del Nero (48'), mentre la Stella Rossa ha procurato qualche affann" dopo aver ridotto le distanze con Jankovic (61'). In precedenza Il Bologna sì era aggiudicato il 3° posto, superando la Ternana per 6-4 dopo I calci di rigore. Il tutto davanti alle diecimila persone del Comunale. Senza dubbio il Barcanova ha perso un po' nel fascino mutando il luogo delle finali, ma (nonostante gli Inviti per I ragazzi delle elementari) è stato un affare sotto il profilo economico. Il presidente del Barcanova Pamplone sorride e attende un'altra primavera. Ferruccio Cavaliere» Torino: Fasulo: Finetto; Batttston; Borsani, Masi, Pravisanì; Del Nero, Barbieri, Bucciarelli, Ferri, Azzl. Stella Rossa: Tornici Stevic. Stanimirovìc; Mitrovic, Brncic, Jankovic; Radovanovic, Petrovic (Djani*}, Cnlnkul, Radlc, Verusovic (Radovic). Arbitro: Pairetto. Reti: Bucciarelli al 13', Del Ne1 ro al 48', Jankovic al 61'. Del Nero segna il secondo gol (foto La Stampa - A. Boslo)

Luoghi citati: Barcellona, Belgrado, Bologna, Filadelfia, Italia, Mantova, Ternana, Torino