Ferrara abbandona riunione sindacale
Ferrara abbandona riunione sindacale Il presidente Regione Lazio Ferrara abbandona riunione sindacale (Dalla redazione romana) Roma, 9 aprile. Il presidente della Regione Lazio, Maurizio Ferrara (pei), ha abbandonato ieri la prima riunione con i sindacati ospedalieri Cgil Cisl Uil convocata dall'assessore Ranalli per discutere la riorganizzazione degli ospedali romani. Il gesto di Ferrara è accaduto quando un rappresentante provinciale della Cisl, Centofanti, ha definito «grave inadempienza della Giunta» la mancata nomina di un consiglio di amministrazione del Pio Istituto S. Spirito, dal quale dipendono gli ospedali, al posto del commissario straordinario che la Regione ha confermato per la seconda volta. Ferrara ha replicato che si trattava di un attacco politico alla giunta da lui presieduta, «non compatibile con la natura dell'incontro». Si è alzato di scatto e se n'è andato. I sindacalisti lo hanno fatto richiamare perché tornasse alla riunione, ma Ferrara ha risposto di no. Poche ore dopo Ferrara, in un comunicato, ha ripetuto i motivi che l'avevano spinto «con dispiacere» alla sua decisione, aggiungendo che «al di là dell'episodio e degli eventuali malintesi la Giunta resta aperta come sempre a un confronto immediato con tutti e innanzitutto con i rappresentanti dei lavoratori». E ha concluso: «Anzi, ho già chiesto alla Federazione Cgil Cisl Uil un nuovo incontro per martedì prossimo». Da parte della Federazione unitaria si è ribattuto che «la delegazione sindacale ha respinto la posizione di Ferrara dichiarando che non era di sponibile a continuare la "rscussione se prima non si fossero chiariti i rapporti tra Giunta e sindacati: non possiamo accettare limiti di competenza ». Rizzoli subito dopo la sparatoria contro la « Fiat ». E' stata aperta un'indagine anche su altri due episodi. A Rastignano, alla periferia della città, uno scoppio e un incendio hanno distrutto la Fiat 131 della medaglia d'oro della Resistenza Gastone Piccinini. Una telefonata anonima, giunta all'Ansa,di Bologna alle 19,10, ha preannunciato un attentato dinamitardo. Lo sconosciuto (voce giovane, accento emiliano) ha detto: « Domani allo stadio scoppia una bomba », e ha riagganciato. Domani a Bologna i felsinei giocano contro il Perugia (Ansa)
Persone citate: Centofanti, Ferrara, Gastone Piccinini, Maurizio Ferrara, Ranalli
Luoghi citati: Bologna, Ferrara, Rastignano, Regione Lazio, Roma
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