Dopo la "Sanremo,, Raas ancora primo

Dopo la "Sanremo,, Raas ancora primo Dopo la "Sanremo,, Raas ancora primo (Nostro servizio particolare) Meersen, 9 aprile. (c. v.) L'Amstel Gold Race, l'unica classica olandese del calendario Internazionale, si è conclusa oggi con quattro corridori di casa al primi quattro posti. Ha vinto Jan Raas, trionfatore a sorpresa a Sanremo II 19 marzo, battendo in una rabbiosa volata Kulper e Knetemann, I quali avevano più volte tentato, nel finale, appartenendo alla stessa squadra, di staccarlo con una logorante tattica di allunghi alternati. A 20 secondi dal terzetto un altro corridore di casa, il venticinquenne Jos Schlpper, Il quale ha bruciato sul traguardo tre campioni, Maertens. De Vlaeminck e II nostro Moser, classificatisi a ruota. Godefroot, In un terzo gruppo, ha superato poi allo sprint un Eddy Merckx non ancora nelle condizioni migliori, ma che va senz'altro progredendo dopo la fastidiosa malattia. La corsa odierna si è conclusa all'Insegna di vivaci polemiche. GII olandesi sono stati accusati di essersi avvantaggiati nella discesa della Cote di Slbbe, posta a circa trenta chilometri dall'arrivo, dalla scia dei motociclisti, del fotografi, e del cineoperatori. Il vantaggio del fuggitivi (c'era anche Schlpper, staccatosi poi nel finale e messosi alla ruota del tre inseguitori) è immediatamente salito ad una cinquantina di secondi. In effetti, gli uomini di testa si sono trovati diverse volte alla ruota dei mezzi motorizzati. Ma cose del genere sono sempre accadute. Ci pare, Insomma, che la Irregolarità non sia stata determinante e che il vantaggio sia stato provocato soprattutto dai ripetuti scatti (oltre venti) di Kulper e Knetemann per distanziare Raas. La Amstel Gold Race, prova di Coppa del mondo, alla quale hanno partecipato centocinquanta corridori, si è disputata in una giorna¬ ta fredda con neve e schiarite, ad andatura sempre sostenuta, quasi 40 l'ora. Moser sta per raggiungere le sue migliori condizioni di forma, che dovrebbero arrivare all'optimum per la Parlgi-Roubaix del 17 aprile. Gli italiani si sono comportati complessivamente bene. Del diciannove alla partenza undici sono giunti al traguardo: Osler 15", G.B. Baronchelli 18°, Paolini 22°, Crepaldi 30°, Poggiali 31", Zonl 32", Marchetti 33" e Panizza 36". con un ritardo di 2'33". Sono giunti al traguardo anche Rlccoml e Conati, a 3'52". Domani comincerà il Giro del Belgio, che si concluderà giovedì prossimo. Soltanto due le squadre Italiane in Uzza: la Brooklyn e la G.B.C.-ltla.

Luoghi citati: Belgio, Sanremo