I granata alla conquista del "bunker,, Catanzaro di Bruno Bernardi

I granata alla conquista del "bunker,, Catanzaro I granata alla conquista del "bunker,, Catanzaro il lungo -sprint» per lo scudetto s'inizia oggi. Il Torino, che segue a ruota la Juventus, riceve il Catanzaro, penultimo in classifica. E' una semplice formalità da sbrigare in attesa di... buone notizie da Firenze? Radice diffida delle squadre con l'acqua alla gola: le sofferte vittorie casalinghe con Cesena e Bologna gli suggeriscono di non sottovalutare alcun avversario, specie a questo punto del campionato e senza dimenticare che, in trasferta, i calabresi qualche risultato utile (una vittoria e quattro pareggi) sono riusciti a rimediarlo. 'Anch'Io ho girato l'Italia alla guida di squadre "provinciali" ed ho fatto soffrire le grandi — puntualizza Radice al termine dell'ultimo allenamento —. // Catanzaro è in cerca di punti. Dopo tre sconfit- te consecutive, ha pareggiato a Bologna e in casa con II Perugia. Giocherà con una sola punta e infoltirà Il centrocampo. Non sarà una partita comoda per noi: dovremo aggredirlo, secondo le nostre caratteristiche, ma con giudizio. Il pronostico è dalla nostra e faremo di tutto per rispettarlo: Radice spera di sfruttare un eventuale passo falso della Juventus ma non sembra credere molto nel sorpasso anche se fu proprio alla ventiquattresima giornata che il Torino, nella scorsa stagione, scavalcò la Juventus per la fuga decisiva verso il titolo di campione d'Italia. Nell'altalena al vertice della graduatoria. Radice confida almeno nell'aggancio, ma osserva: •Indubbiamente per chi gioca fuori casa c'è qualche problema in più, ma ogni tanto si riesce a far bottino pieno e non penso proprio che la Juventus, a Firenze, risenta degli sforzi compiuti nei derby e nel mercoledì di Coppa con l'AEK. Quando si vince la fatica si assorbe meglio: Il trainer, stavolta, non si preoccupa del fatto che mercoledì prossimo cinque granata (Pecci, Zaccarelll, Salvadori, Mozzini e Patrizio Sala) vengano impegnati nella Nazionale 'Sperimentale» che giocherà in amichevole a Basilea con la Svizzera. Piuttosto sottolinea che per la gara con il Catanzaro ha gli uomini contati: all'indisponibilità dello squalificato Salvadori, dell'infortunato Danova, si è aggiunta quella di Garritano, fermo per una distorsione. Confermata, in difesa, l'Inedita coppia di terzini Santin e Gorin; in panchina, accanto a Butti, ci sarà il diciannovenne centravanti Aldo Cantarutti che Radice definisce l'elemento più interessante delle squadre minori granata 'fisicamente potente, con un gran sinistro ed una buona velocità in progressione: Cantarutti si è fatto notare ieri, durante l'allenamento, per una serie di tiri che hanno impegnato a fondo Castellini: il portiere, alla fine, zoppicava leggermente ma si è subito ristabilito. Graziarli, a bocca asciutta da sei domeniche, spera di tornare oggi al gol: a Catanzaro segnò un doppietto. Il Catanzaro ha ultimato la preparazione sul campo di Cambiano. Rispetto alla fine dell'ottobre scorso, quando si era alla vigilia del confronto con la Juventus, l'atmosfera è ben diversa: c'era grande entusiasmo attorno ai giallorossi, carovane di tifosi provenienti dalla Calabria e da tutta l'Italia settentrionale, avevano annunciato la loro presenza al «Comunale» In una sorta di derby Nord-Sud. Adesso la squadra naviga in acque procellose, I suoi sostenitori sembrano rassegnati, ma Di Marzio è un combattente e continua a sperare nella salvezza: sa perfettamente che, sulla carta, quella di Torino è una tappa dal risultato scontato, ma non demorde. 'Questa con I campioni d'Italia — dice Di Marzio — la considero una partita di basket in cui è il migliore a vincere. Il Torino, proiettato verso lo scudetto nel "braccio di ferro" con la Juventus, è più forte. A noi preme soprattutto contenere la differenza-reti: dopo esserci trovati eventualmente in svantaggio cercheremo di limitare I danni. Malgrado queste premesse il pubblico dovrebbe assistere ad una bella gara. Siamo tranquilli perché sappiamo che la salvezza può arrivare dopo la trasferta di Torino, con I due Incontri casalinghi consecutivi che sosterremo con Verona e Cesena. Se faremo l'ein plein eviteremo quasi sicuramente la retrocessione: Rispetto a domenica scorsa, Il Catanzaro presenta tre novità in formazione: i rientri di Nicolini, Nemo e Sperotto (utilizzato nella ripresa contro il Perugia) in prima Bruno Bernardi