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La Cianciulli in un film di Bolognini vittime, Renato, Lionello e Von Sydow La Cianciulli in un film di Bolognini vittime, Renato, Lionello e Von Sydow Roma, 7 aprile. I L'attrice americana Shelley Win-1 rers. moglie di Alberto Sordi in ! Un borghese piccolo piccolo, nel prossimo film di Mauro Bolognini, sarà Leonarda Cianciulli, la donna che negli Anni Quaranta venne condannata all'ergastolo per ave: ucciso tre amiche ed aver tatto del sapone con i loro cadaveri. Per questa ragione la Cianciulli, morta qualche anno la nel manicomio di Aversa, passò alla cronaca come la - saponilicatrice di Correggio ». Sullo schermo le tre vittime saranno uomini anziché donne (Renato Pozzetto, Max Von Sydow e Alberto Lionello], die alla fine riappariranno alla Cianciulli-Winters come accusatoriMax Von Sydow sarà il maresciallo che arresterà la donna, Alberto Lionello un impiegato che rivelerà alla polizia i suoi orrendi delitti, e Renato Pozzetto il carabiniere che le consegnerà l'ordine per il figlio di partire per la guerra. « Bisogna tenere presente — precisa Bolognini — che nella follia di questa donna i suoi delitti erano giustificati come riti propiziatori per evitare al figlio di andare in guerra a rischiare la vita ». Nel film II figlio è impersonato da un giovane quasi debuttante, Antonio Marsina, la cui fidanzata, Ornella Muti, è considerata dalla mamma come una rivale. Ambientato negli Anni Quaranta il film comincia con II viaggio di trasferimento della Cianciulli dal¬ la natia Irpinia in una città del Nord, non Identificabile, e si conclude con l'arresto. « Sebbene il film — dice Bolognini — tragga spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto, tutti i personaggi sono inventati e lo svolgimento della vicenda non ha attinenza con la verità storica. Dal film, simbolicamente, dovrebbe venire fuori che certi Incredibili massacri avvengono e poi si dimenticano. La stessa Cianciulli, che uccideva le sue vittime e le saponificava in una ventina di minuti, dopo aver compiuto il delitto se ne dimenticava. La nostra preoccupazione non è tanto di capire il personaggio, qua.ito di sottolineare il mistero della follia In chiave divertente ». L'impostazione del film sembra sìa stata condizionata non tanto dal figlio della Cianciulli, quanto da parenti delle vittime che non vogliono che si riparli di come sono morti i loro cari. Per Bolognini l'idea di portare sullo schermo la « saponilicatrice di Correggio • non è di oggi. SI cominciò a parlarne alcuni anni fa pensando come Interprete ad Anna Magnani ed in un secondo tempo si studiò anche una versione drammatica e realistica Impostata su una donna dall'amore viscerale per il figlio, nata in un basso napoletano, e con questa angolatura del film si pensò a Sopiva Loren. « In tal caso s'intende che il film sarebbe stato totalmente diverso — aggiunge Bolognini; — la Cianciulli ha sempre camuffato molto bene la sua follia, cosi come tutta la sua vita è stato un dialogo con la morte: ebbe diciassette aborti naturali e prima di finire In manicomio tentò due volte il suicidio. Era una donna che non stava mai ferma e mi hanno raccontato che nel manicomio di Aversa. quando attendeva la visita del figlio, confezionava quantità di dolci e torte che nessuno ha mai mangiato ». Signora degli orrori è /'/ titolo del film per la scelta del quale si sono tenute innumerevoli riunioni, poiché in ballottaggio c'erano anche Sapone di donna, Gran bollito, Donne all'interno, La saponificatrlce ed altri ancora. Ernesto Baldo Shelley Winters interpreterà il personaggio della Cianciulli nel film di Bolognini; Renato Pozzetto è una delle sue vittime