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E' coperto dai "Lloyds,, il riscatto per Piero Costa E' coperto dai "Lloyds,, il riscatto per Piero Costa (Dal nostro corrispondente) Genova, 5 aprile. (p. I.) Muro del silenzio, sul rapimento Costa: la magistratura ha deciso di frenare, con la massima severità, ogni possibile « fuga » di notizie che possa, in qualche modo, essere utile al rapitori, cioè alle «Brigate rosse». Piero Costa, tornato in fa- miglia domenica mattina, dopo quasi tre mesi dì prigionia, sarebbe partito con la moglie e le fighe per una località «sconosciuta». Si ritiene comunque che abbia già fornito agli inquirenti le notizie più importanti. S'è appreso inoltre, che la magistratura ha disposto lo «sblocco» dei conti correnti dei Costa a Genova e in tutta Italia. Il controllo era stato ordinato al fine di impedire il pagamento del riscatto. S'è trattato d'un ordine tutto sommato soltanto «formale» perché i Costa hanno pagato egualmente la somma richiesta, un miliardo e mezzo, dieci giorni fa, a Roma. La cifra era coperta in gran parte (un miliardo e trecento milioni) dall'assicurazione che i maggiori esponenti della famiglia hanno stipulato da anni con i Lloyds di Londra. In mattinata i carabinieri hanno compiuto a loro volta una battuta lungo le alture della città e nella zona nord occidentale della Val Polcevera alla ricerca eventuale della casa dove il prigioniero è stato tenuto rinchiuso. La battuta che è stata svolta con un grande spiego di uomini e di mezzi, non ha dato alcun risultato. Piero Costa