Libano: si riaccende la guerra a pochi chilometri da Israele
Libano: si riaccende la guerra a pochi chilometri da Israele Aspra battaglia tra "fedayn,, e cristiani libanesi Libano: si riaccende la guerra a pochi chilometri da Israele Beirut, 4 aprile. La guerra civile che è durata 19 mesi ed ha lasciato il Libano in rovina si è riaccesa nel Sud del Paese, al confine con Israele. Il governo del Kuwait «profondamente preoccupato per il contìnuo spargimento di sangue», ha deciso di devolvere due milioni di dollari all'Organizzazione per la liberazione della Palestina, la quale oggi ha proclamato la «mobilitazione generale» delle sue forze (musulmani di sinistra e guerriglieri palestinesi) nel Libano meridionale. La mobilitazione è stata decisa dopo la riconquista di Taibe e di una vicina collina, cinque chilometri dal confine con Israele, le quali sono state tolte ai cristiani dopo una ((selvaggia» battaglia, secondo quanto ha affermato un testimone. Gli abitanti dei villaggi e gli studenti delle scuole superiori sono stati invitati a partecipare alla lotta «per la sacra difesa del Libano meridionale». «Taibe e la vitale collina di Rub Talateo sono state completamente riconquistate. Le nostre forze stanno rastrellando nel villaggio piccole sacche di resistenza. Il nemico sta ammassando uomini e mezzi corazzati sulla linea di confine del cillaggio di Adeisse. Abbiamo intercettato messaggi radio del nemico con cui chiede agli israeliani di inviare rinforzi oltreconfine», afferma l'appello dei guerriglieri palestinesi. I fedayn si stanno battendo per conservare l'ultimo rifugio dal quale operare contro Israele. I cristiani cercano di creare una zona libera da guerriglieri per evitare scontri con gli israeliani. Le forze siriane che garantiscono la tregua nel resto del Libano dopo la fine della guerra civile non possono entrare nella zona per le minacce di Israele, secondo cui la guerra potrebbe scoppiare di nuovo se i soldati siriani si avvicinassero troppo al confine. L'esercito libanese, disintegratosi durante la guerra civile, non può fare nulla per ristabilire la pace al Sud. Dopo aver occupato Taibe, i guerriglieri si sono trincerati nella vicina località di Bint Jbeil, la più grossa zona urbana del Libano del Sud alla frontiera con Israele. (Ap)
Persone citate: Taibe
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Grace Kelly ha pagalo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- L' artigianato della Fontanabuona in vetrina
- Il mostro sacro Grazie Mina!
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- MARGARET LEE gira un film dopo l'altro a Roma
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Quanto dichiarano a Finale Ligure politici e avvocati
- Ancora minacce
- Chiavari scopre Lele Luzzati una mostra a Palazzo Rocca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Grace Kelly ha pagalo
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Grace Kelly ha pagalo
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy