Medici condotti minacciano di scioperare

Medici condotti minacciano di scioperare Medici condotti minacciano di scioperare Roma, 2 aprile. (g.f.) I 13.000 medici condotti attueranno uno sciopero nazionale, sospendendo l'assistenza (salvo i casi urgenti) in oltre seimila comuni, se al più presto non sarà modificata una proposta di legge che recherebbe grave danno alla categoria. Nella proposta di legge, presentata dai senatori democristiani Del Nero, Cravero e Rampa per ripristinare il potere contrattuale dei medici bloccato nel 1974 con la legge 386, la commissione Sanità di Palazzo Madama ha inserito un comma che « potrebbe minare l'istituto della condotta medica ». Si precisa, in questo comma, che i comuni o loro consorzi, nell'erogazione dell'assistenza sanitaria di loro competenza, possono avvalersi delle convenzioni nazionali uniche stipulate ai sensi della nuova legge. In tal modo, secondo i medici condotti, i comuni e i loro consorzi potrebbero usufruire dell'opera di altre categorie sanitarie.

Persone citate: Cravero, Del Nero, Rampa

Luoghi citati: Roma