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Napoli, nel Gran Premio della Lotteria eterno duello fra Delfo e Wayne Eden Napoli, nel Gran Premio della Lotteria eterno duello fra Delfo e Wayne Eden Gran Premio della Lotteria domenica sulla pista di Napoli: la formula di questa grande prova di trotto è la solita, articolata sulle tre batterie eliminatorie, la finale (vi partecipano i primi due di ogni • manche »), le due gare di consolazione. Dotazione complessiva di 90 milioni di lire, di cui 60 nella finale. Prima batteria: 1. Cuorgné (M. Barbetta); 2. Amarante (Al. Cicognanl, partente dubbio); 3. Buganda (W. Casoli); 4. Dauga (J. R. Gougeon); 5. The Last Hurrah (V. Baldi); 6. Waymaker (G. Ceccato); 7. Alken (A. Fontanesi). Seconda batteria: 1. Delfo (V. Baldi); 2. Danzica (G. Nogara); 3. College Star (C. Bottoni); 4. Right Turn (A. Fontanesi); 5. Granit (G. Krueger); 6. Foralo (P. Essertlal); 7. Golden Soverelgn (G. C. Baldi). Terza batteria: 1. Mammolo (V. Baldi); 2. Zambone (G. Sodano); 3. Bando (W. Casoli): 4. Fleuronne (R. Baudron); 5. Cheryl Almahurst (C. Savarese, partente dubbio): 6. Dalko II (A. Macchi); 7. Wayne Eden (A. Fontanesi). In caso di rinuncia, Amarante sarà sostituito da un cavallo scelto fra Adamas, Clamoroso, Negami, Neapolls, Ovlas; Cheryl Almahurst cederebbe II posto probabilmente a Safety Zone, oppure ad un cavallo scelto fra Christina e Frelght Major. La fisionomia della finale sembra abbastanza nettamente delineata. Quattro cavalli non dovrebbero nemmeno faticare troppo ad aggiudicarsi II posto nella prova decisiva. Sono Waymaker e Dauga che sembrano nettamente migliori degli avversari nella prima batteria; Delfo nella seconda; Wayne Eden nella terza. Per gli altri due posti, quattro pretendenti: Danzica e Granit (2* eliminatoria). Bando e Dalko II (3J eliminatoria). La finale quindi offrirà l'eterno duello Delfo-Wayne Eden (e fra i due conterà molto il numero di partenza, assegnato in base ai tempi delle batterle); ma fra di loro stavolta si inserirà un Waymaker che rimane sul successo indiscutibile nel « Costa Azzurra ». L'insidia francese non sembra particolarmente pericolosa, ma certo Dauga, secondo a Torino dietro Waymaker ed ora affidato alle mani (capaci di qualunque exploit) di Jean René Gougeon sarà avversarlo di tutto rispetto e ben capace di approfittare di ogni momento di debolezza dei nostri. Elvio Rossi