Davano falsi certificati per roulotte

Davano falsi certificati per roulotte Davano falsi certificati per roulotte Due geometri della Motorizzazione: sono stati incriminati dal giudice Due geometri della motorizzazione (con due titolari di una ditta che costruisce ganci per roulottes) sono stati rinviati a giudizio dal giudice istruttore Coiva con l'accusa di falso ideologico: rilasciavano certificati senza 11 necessario controllo. Il magistrato 11 ha invece prosciolti per Insufficienza di prove dall'Imputazione di corruzione. Non è stato infatti possibile provare che avessero | ricevuto un compenso per la lo- ' ro compiacenza. « Ma non si falsifica una certificazione per niente » sostiene il giudice Cuva. I due geometri Francesco Polidoro, 34 anni, di Alpignano, e Carmine Limonglello, 29 anni, di Gassino Torinese, entrambi difesi dall'avvocato Dal Plaz, avrebbero falsamente attestato, nella loro qualità di addetti all'ufficio collaudi della motorizzazione di Grugllasco, di aver verificato ganci per roulottes e carrelli della ditta « Ze.ta. » che ha gli uffici in via Oslavia e l'officina in via Pallanza 31. In realtà 1 ganci e i carrelli non subivano alcun controllo, come ben sapevano 1 titolari della « Ze.ta. », Aldo Talliano, 42 anni e la moglie Carmen Tornabé, 40 anni, via Polonghera 46. Altre tre persone imputate nella vicenda sono state inoltre prosciolte: il tratta di Pietro Remò, 46 anni, Grugllasco, via Negarville 11, impiegato all'ufficio della motorizzazione di Grugllasco, risultato completamente estraneo al falsi certificati; l'ispettore principale della motorizzazione Manlio Oeccopiori, 57 anni, via Conte Rosso 3 e il direttore del settore collaudi della motorizzazione Gianluigi Bellisari, 43 anni, via Cardinal Fossati 8.

Persone citate: Aldo Talliano, Carmen Tornabé, Carmine Limonglello, Cuva, Francesco Polidoro, Gianluigi Bellisari, Manlio Oeccopiori

Luoghi citati: Alpignano, Gassino Torinese