LA STAMPA

LA STAMPA Graziani si sente mago "Non finirà zero a zero» "Se vinciamo, lo scudetto è nostro" - L'attaccante promette gol (Dal nostro inviato speciale) Bardonecchla, 30 marzo. Derby, cinque lettere che tengono banco per una settimana, Impegnano tifosi di opposti colori In discussioni Interminabili, scommesse vertiginose. A Bardonecchla, intanto, sono in allestimento gli ultimi preparativi. Allenamenti e tattiche con metodo rigoroso, ma per carità nessuna ossessione, nessun affanno. La famiglia senza dubbio contribuisce a portare una nota distensiva, con i discorsi di tutti i giorni tra marito e moglie che escono dal fatto calcistico, la presenza del bambini che si rincorrono e fanno tenerezza. Grazia abbandona per un attimo gli amici di squadra e le carte, mentre Radice guarda e riprende Pullcl che si concede una sigaretta. C'è tutta la squadra nella hall dell'albergo, pri- ma del riposo pomeridiano che precede l'allenamento. Si da un'occhiata ai programmi juventini e si commenta in modo svariato. Si intrecciano le discussioni ognuno vuol dire la sua, una frase che magari può diventare «storica». Graziani questa volta s'improvvisa mago. Piovono su di lui mille domande, il derby viene sviscerato in ogni suo aspetto. E Francesco è pronto alla risposta, anche se ciò conferma la sensazione che prova chi mette piede per un attimo nel ritiro. •Tra noi — dichiara — non parliamo dello scontro di domenica, forse non gli diamo quell'importanza che ha perché tutti gli impegni durante l'anno vengono affrontati con lo stesso spirito. E parlar poco, credete a me, è un vantaggio. La soluzione giusta sta nel non "caricare" troppo la partita da parte nostra. Poi si andrà In campo e si darà battaglia perché II pareggio In partenza non ci sta bene. Noi vogliamo vincere e per tale motivo mettiamo in quei novanta minuti più agonismo di loro-. — Ma chi ci garantisce che la Juventus si è liberata da quel complesso che la inchiodava miseramente nei recenti derby? •Il complesso è sempre stato una giustificazione tirata fuori In belle maniere per non ammettere che il Torino era realmente più forte. Adesso la Juventus è cambiata, la classifica lo dimostra. Non ha punti deboli. State certi che non giocherà al risparmio. Alla fine I due punti andranno al collettivo che apparirà più completo nella manovra. Non sarà l'estro di Claudio Sala o il "numero" dì Causio a decìdere. Un uomo solo non risolve mal nulla». — Radice vuole Zaccarelli libero e Butti a mezz'ala. Che ne pensa? •Soluzione Ideale. Sotto il profilo offensivo il Torino non ci rimette. Renato garantisce sicurezza e filtro e Butti corre come un matto lì In mezzo. Prima del match di San Siro, pensavo che Radice avesse preso una cantonata, poi mi sono ricreduto'. — Risultati diversi, quali conseguenze differenti possono produrre lunedi prossimo? «Se perdessimo sarebbe difficile rimontare, ma non faremo del drammi. Con una vittoria In tasca Invece lo scudetto sarebbe nostro al novanta por cento». Graziani non va a segno dalla partita casalinga con il Bologna, Pruzzo ne ha approfittato. Ma do¬ menica l'attaccante promette amare sorprese per i «cugini». I derby lo esaltano. «E poi — sottolinea — la partita di domenica è una di quelle che rimangono nell'arco della carriera di un calciatore. Ci tengo a tornare al gol: Gli domandiamo se l'importanza della posta possa influire sullo spettacolo. Risponde convinto: -La gente, giustamente, si aspetta anche del bel gioco, ma è difficile anticipare quello che poi accadrà sul campo. Forse verrà a mancare l'azione bella, non certo l'agonismo. Non finirà 0-0, perché entrambe le squadre puntano sull'en plein». — E' convinto che, nonostante l'esclusione dalla Coppa dei Campioni, il Torino sia al vertice del calcio europeo? •SI, senz'altro. In campionato le altre squadre sono su valori nettamente Inferiori. In campo Internazionale Torino e Juventus sono alla pari con Bayern, Dinamo di Kiev, Borussia. L'eliminazione purtroppo è stata una brutta tegola, capitata in un momento sbagliato. Darei qualsiasi cosa per essere ancora In lizza. Per tale motivo non andiamo a pensare ad una Juventus distratta dalla semifinale della Uefa. Ce ne accorgeremo già domenica, ma io non vedo l'ora che ci sia da salire la scaletta del sottopassaggio perché accada esattamente il contrario'. Ferruccio Cavaliere F Gi Francesco Graziani

Luoghi citati: Bardonecchla, Kiev, Torino