Genova: dopo il pagamento del riscatto

Genova: dopo il pagamento del riscatto Genova: dopo il pagamento del riscatto Da tre giorni si attende la liberazione di Costa (Dal nostro corrispondente) Genova, 29 marzo. (p. I.) I rapitori di Piero Costa non hanno fretta. Sabato sera avevano detto ai due familiari dell'armatore che per la liberazione del loro congiunto sarebbero trascorsi ancora «alcuni giorni». L'attesa della moglie e dei figli, quindi, prosegue, così come quella degli inquirenti che aspettano, per compiere la prossima mossa, il rilascio del sequestrato. Tutto questo anche se, ad onta di ogni smentita ufficiale, ormai la pista da seguire sembra chiara: quella del ra- pimento ad opera di gruppuscoli eversivi che puntano al finanziamento e che, partiti da una iniziale richiesta di dieci miliardi, sono scesi, dopo estenuanti patteggiamenti, a un miliardo e mezzo. «Piero sarà liberato tra alcuni giorni», hanno detto le tre persone che hanno ritirato il riscatto. Tuttavia gli inquirenti prevedono in questa circostanza, tempi non brevissimi. Il denaro va contato e controllato, poi messo in qualche posto sicuro, pronto per essere riciclato; soltanto allora Piero Costa verrà messo in libertà. Sul piano delle indagini tutto è fermo, bloccato dalla preoccupazione che una mossa errata degli inquirenti possa rivelarsi pericolosa per l'incolumità del rapito. La notizia che a ritirare i soldi del riscatto sarebbero stati due esponenti dei «Nap», Maria Pia Vianale e Antonio Lomuscio, non solo non ha ricevuto conferma ufficiale ma è stata addirittura smentita. Comunque gli ultimi sviluppi sembrano riaffermare la convinzione che i rapitori dell'armatore genovese debbano proprio cercarsi tra i gruppuscoli dell'ultrasinistra «rivoluzionaria». di essi sono stati ricoverati nell'ospedale di Bressanone. Gravissima è stata giudicata Anna Frener, di 58 anni, che aveva ottenuto un passaggio sul pullmino dovendosi ricoverare in ospedale; abbastanza gravi sono anche le condizioni della figlia, Martha, di 26 anni, e dell'autista Karl Frener. I tre sono rimasti schiacciati dal pullmino. Uno studente e una studentessa sono stati invece giudicati guaribili in pochi giorni mentre sono rimasti illesi gli ultimi due occupanti del veicolo. (Ansa)

Persone citate: Anna Frener, Antonio Lomuscio, Karl Frener, Maria Pia Vianale, Piero Costa

Luoghi citati: Genova