Radice rischiara di più nel duello con il "Trap,,

Radice rischiara di più nel duello con il "Trap,, Radice rischiara di più nel duello con il "Trap,, Il gioco di parole del titolo è facile, sin troppo ovvio: comunque vada a finire domenica prossima, Il distacco In classifica che ne deriverà non sarà di due punti. Un pareggio (stando alle impressioni dell'Inizio di settimana lo firmerebbero tutti) rimanderebbe alle restanti partite l'esito della sfida, lasciando le cose come sono in graduatoria. Torino leader con una lunghezza di vantaggio in caso di successo, Juventus in fuga con tre punti di margine se sarà lei ad imporsi. Se c'è una gara da • tripla > è proprio quella che giocatori, società e tifosi torinesi attendono con ansia, che è di sicuro l'avvenimento dell'anno per tutti gli sportivi italiani. C'è la sensazione che alla Juventus il pareggio piaccia perché le consentirebbe di mantenere il primato alla viglila dell'Impegno di Coppa; che soddisferebbe allo stesso modo II Torino in quanto convinto di avere un calendario lievemente migliore, visti proprio gli Impegni e le fatiche Internazionali dei rivali. A questo punto, dopo mesi di battaglia sul filo del rasoio, è ben giusto che gli addetti ai lavori sul due fronti comincino ad usare il bilancino del farmacista (anche nel dosare allenamenti e fatiche). Lo ha usato senza dubbio Gigi Radice a Napoli, come ha dimostrato l'inserimento di Zaccarelli libero al posto di Caporale. A ventiquattro ore di distanza, ferme restando le impressioni scritte a caldo subito dopo il match, la mossa del trainer granata merita ancora qualche considerazione. La prima riguarda le reazioni di Caporale, più o meno velate. E' comprensibile II dispiacere del giocatore, che abbiamo difeso già domenica, ma non deve andare oltre la realtà. Il concetto dei • tutti titolari » va accettato sino in fondo, e Nello Santin ne sa qualcosa. Si può discutere, ma solo a fine stagione, con una società che ti ha già dato l'occasione di meritarti sul finire della carriera un certamente insperato scudetto. Se Radice non avesse stima di Caporale, già l'estate scorsa avrebbe fatto fuoco e fiamme per avere un libero nuovo. Il tentativo per Bini ha riguardato più le doti globali viste nello spilungone nerazzurro, che una reale necessità. E' semmai stata la prova di Zaccarelli nella obbligata esibizione difensiva di San Siro a far sorgere una alternativa tattica interessante. E prima ancora a Dusseldorf, nello spezzone di ripresa disputato nel nuovo ruolo dal centrocampista. Lasciando II giusto spazio all'imponderabilità di uno sport come il football, Zaccarelli • libero » è una sicurezza pressoché assoluta. Se mai il Torino In futuro dovesse sistemarsi in questa direzione, Zac diventerebbe senza dubbio il migliore del ruolo in Italia. Ha senso del gioco, pulizia di tocco, ed una sicurezza di testa che gli altri — dopo Facchettl — non posseggono. Questo va ribadito per spiegare che le critiche di domenica a Radice non riguardavano certo la scelta degli uomini, ma II ragionamento che aveva condizionato la scelta. Se fos Simo al posto di Radice e fossimo convinti (come crediamo sia) che un pareggio domenica an drebbe bene. Insisteremmo su Zaccarelli libero. CI pare sia chiaro. Invece fossimo al posto di Radice e di Trapattoni penseremmo che quella di domenica è l'occasione di dare una botta forse decisiva al campionato. Mancano ancora molte gare, ma II peso psicologico di un successo nel derby à ineguagliabile. La Juventus, vincendolo, andrebbe a tre punti di vantaggio proprio nel periodo In cui l'anno scorso comln clava a cedere. Sarebbe un allungo di Importanza enorme agli effetti dello scudetto. E comunque Trapattoni sta meglio di Radice perché, pur escludendola dal suoi pensieri, può anche considerare una sconfitta come non definitiva, ragionamento che non è permesso al suo amico e rivale. Il Torino al massimo può pensare, avendo vinto l'andata, che una sconfitta ora non farebbe che riportare In parità la bilancia dei confronti diretti stagionale, ma questo non basta perché proprio domenica scorsa I granata pareggiando a Napoli hanno perso un altro punto Importante extra-derby. A Fuorlgrotta, infatti, la Juventus aveva vinto. Quanto sia appassionante la battaglia al vertice, in questo campionato, è dimostrato da tutte le ipotesi, le supposizioni, le indagini sul pensiero altrui, possibili attorno ad una partita come quella di domenica prossima. Ci sarà tutta la settimana di tempo per parlare di formazioni, per sentire I protagonisti uno per uno o quasi. E' una partita che meriterebbe la • differita • totale (anche per dare una botta ad un certo tipo di speculazione sul biglietti), una partita che avrebbe potuto anche disputarsi sabato se diversi motivi di opportunità non avessero consigliato di rinunciare al tentativo. Le gare di domenica scorsa, Intanto, hanno dato una indicazione curiosa, certo approssimativa ma da non trascurare. In vista del derby. I giudizi peggiori sono toccati all'attacco granata ed alla difesa bianconera, mentre I reparti guidati da Bettega e da Mozzini hanno meritato elogi. Si va verso due sfide « pari >, nel quadro del match di domenica?. Questa, del pareggio, comincia ad essere una fissazione. Bruno Perucca

Luoghi citati: Fuorlgrotta, Italia, Napoli, Torino