Due problemi per le squadre torinesi di Bruno Bernardi

Due problemi per le squadre torinesi Due problemi per le squadre torinesi TORINO — Caporale si ribella e rivendica il ruolo di titolare - Riunione dei tifosi delle due società contro la violenza - La calma di Radice E adesso, il derby. La segreteria del Torino vive giornate d'Inferno. Telefoni che squillano, gente che corre da una stanza all'altra, tifosi che Invano supplicano o sbraitano per ottenere ancora un biglietto. « Tutto esaurito » ripetono In sede con monotonia, mentre I bagarini sono In piena azione sotto I ponici. La scorta di tagliandi di tribuna, in loro possesso, va esaurendosi. Affari d'oro sono stati fatti, ora si punta sui biglietti di altri settori con grande impegno dialettico. I prezzi sono alle stelle, novanta minuti di gioco delle « rorlnesi » sono offerti su quotazioni che sfiorano l'assurdo. Tutto questo come cornice, mentre per la squadra è Iniziato II conto alla rovescia. I granata hanno raggiunto la quiete di Bardonecchia dove fino a domani si metterà a fuoco II match. Ogni minimo particolare verrà trattato, poi si tornerà al Filadelfia, giovedì pomeriggio, per il provino di metà settimana. Radice, prima di andare sul monti, è tornato sul pareggio di Napoli. Il tecnico respinge le critiche sullo schieramento presentato al San Paolo. Zaccarelli libero, Claudio Sala arretrato, Butti mezz'ala, Caporale In tribuna. • Non c'è — sostiene Gigi — da fare processi. L'esclusione di Caporale rientra In un normale avvicendamento del sedici titolari. Il giocatore aveva bisogno di riposo, tutto qui. Qualcuno ha detto che II Torino si è presentato In versione nuova per non perdere. Non è affatto vero, questa è una considerazione superficiale. Noi non abbiamo rinunciato alla nostra manovra. Quanto a Sala non è detto che debba sempre essere lui a dirigere la musica. Questa formazione potrebbe anche essere riconfermata contro la Juventus >. — Caporale però mugugna... ■ E' positivo questo atteggiamento. Sarebbe peggio sa una decisione fosse accettata nella più totale indifferenza ». Fatto sta che è nell'aria un • caso » Caporale. Il libero non è d'accordo su quanto va dicendo Radice. Dichiara: « Radice afferma che lo avevo bisogno di riposo, ma non è vero, lo non mi sentivo per nulla affaticato. Non sono mai stato cosi bene >. Vittorio si esprime In tutta tranquillità; non desidera entrare In polemica, ma ovviamente difende la maglia che si è conquistata all'inizio della scorsa stagione. « Se succederà di nuovo — continua II difensore — ne riparleremo. Star fuori contro la Juventus mi seccherebbe parecchio, come già mi ha dato fastidio l'esclusione contro il Napoli. Perché proprio io devo finire fuori squadra? Non so dare una risposta. Evidentemente qualcosa sta cambiando, si stanno muovendo le acque. Non mi hanno detto nulla, ma mi spiacerebbe andare via a fine anno anche se fa parte della carriera di un giocatore. E' un rischio che si corre. Vorrà dire che si daranno da fare per cercarmi una squadra decente, lo non mi sento in colpa. Per ora comunque, ho accettato la scelta dell'allenatore. Non potevo fare altro ». Compito di Radice dunque, In questi giorni sulla neve, ricomporre la « grande famiglia » senza « code » che possano Influire negativamente sulla sfida di domenica. I pericoli infatti esistono, il caso di Anastasl della scorsa stagione suona come esempio lampante. Il tecnico al momento non ha perso l'abituale controllo. Sulla Juventus, che si presenta allo scontro con un punto di vantaggio, dice: « Era prevedibile, bastava dare un'occhiata al calendario. Adesso non è possibile fare dei calcoli, aggrapparsi al passato. La recente tradizione è favorevole al Torino, ma lo non credo a queste cose. Il derby esce da ogni tipo di logica, è un Incontro tirato, che fino all'ultimo minuto ognuna delle due squadre spera, desidera vincere ». — Se mal II Torino perdesse andrebbe a tre punti dal bianconeri. Il campionato sarebbe allora davvero finito? « lo non la reputo una partita decisiva; chi se l'aggiudica non ha ancora una fetta di scudetto in tasca. La strada è lunga. Il risultato è certamente Importante per i risvolti psicologici che può offrire. Noi siamo pronti ». // derby, Intanto, viene preparato dalla tifoseria. Ieri II presidente del Juventus Club Torino, Piercarlo Perruquet, si è Incontrato con II « collega » del Fedelissimi, Glnetto Trabaldo. Insieme hanno studiato un plano per soffocare sul nascere eventuali Incidenti con controlli severi agli Ingressi e sugli spalti. « Vogliamo — ha detto Perruquet — che sia uno spettacolo sportivo, chiediamo la collaborazione della polizia per isolare e punire 1 provocatori ». Ferruccio Cavaliere* JUVENTUS — Chi sostituirà Furino? - Candidati Cabrini (il più probabile) e Spinosi - Rientra Cuccureddu - Trapattoni: "Sfrutteremo l'esperienza dell'andata" - Bettega: "Zac libero per noi va bene" Il conto alla rovescia per II • derby del derby » à già cominciato. La Juventus si presenta al confronto diretto con i campioni d'Italia con un punto di vantaggio come all'andata. Era una Juventus lanclatissima e In forma, reduce da 7 successi consecutivi In campionato, eppure ci lasciò le penne. Negli spogliatoi, Trapattoni disse che l'esperienza gli sarebbe servita per il ■ retour-match ». « Gli aspetti negativi dì quella partita — dice Trapattoni — verranno tenuti In debita considerazione. Noi faremo una gara da... derby e. tatticamente, non camberemo II nostro assetto. Il derby vale due punti e non è decisivo per lo scudetto. L'Importante, però, sarà evitare di dilatarne gli effetti: non lasciarsi trascinare dall'entusiasmo In caso di vittoria e non abbattersi In caso di sconfitta... ». — Un pareggio vi consentirebbe di tenere il Torino a debita distanza, in attesa dello • sprint » finale, ma Claudio Sala sostiene che se il Torino non perde il derby rivincerà lo scudetto perché la Juventus ha un calendario in « salita », con quattro partite esterne e tre in casa. Che ne pensa? » Non parlo del Torino né replico alle parole del suo "capitano" — fa Trapattoni. — Quanto alle difficoltà del calendario, non sono diverse da quelle del girone di andata. Adesso, però, le affrontiamo avendo accumulato uno "stress" maggiore, e II discorso riguarda anche I granata. Tornando al derby, un pareggio potrebbe farci comodo, però prima lo giocheremo: — In quali condizioni psicofisiche la Juventus affronta il 169° derby? • La Juventus, nel suo complesso, funziona, corre e gioca — risponde il trainer. — Insomma è in salute anche se con II Cesena ha vinto di misura. La partita avrebbe dovuto chiudersi già nel primo tempo. A parte II gol di Benettl e quello Inspiegabilmente annullato a Bettega, abbiamo creato altre occasioni mancandole per un soffio. L'Infortunio a Furino, quello che ha costretto Gentile a giocare a mezzo servizio per qualche minuto della ripresa e l'autogol di Mori ni hanno complicato la situazione ma la squadra è poi riuscita a reagire nel migliore del modi e si è Imposta alla distanza. Oltre a Benettl e Bettega, mi sono piaciuti Gentile, Cabrlnl e lo stesso Morinl. Scirea ha soltanto bisogno di essere tranquillo e di non esasperare l'Importanza del suo ruolo. Tardell! è andato bene nella prima frazione e si è un po' disunito nella seconda. Per Causlo è solo questione di messa a punto ». Nel derby non ci sarà Furino uno del maggiori protagonisti: il • capitano », vittima di uno stiramento muscolare, sarà assente anche con l'Aek, nell'andata per le semifinali di Coppa Uefa, ed ha qualche possibilità di recupero per la successiva trasferta di Firenze. Trapattoni si limita ad annunciare il rientro di Cuccureddu che ha scontato il turno di squalifica ma non spiega quali compiti gli affiderà. Esistono due soluzioni: la prima con Cuccureddu terzino su Pulici, Morini su Graziani, Gentile su Claudio Sala e Cabrini, al suo debutto nel derby. Impegnato a fronteggiare Patrizio Sala o chi capiterà nella sua zona; la seconda, meno probabile, prevede il ripristino della formula del • doppio stopper » utilizzata con buoni risultati in Coppa Uefa, con l'innesto di Spinosi (su Graziani?) accanto a Morini e Gentile, con Cuccureddu laterale di spinta. Quella con Cabrini sarebbe la più funzionale, quella con Spinosi è più bloccata : osserva Trapat- toni e chiede tempo per prendere una decisione definitiva. Sull'impiego di Gentile, contuso alla caviglia destra, non ci sono dubbi. Circa la prospettiva che II Torino confermi la formazione di Napoli, con Zaccarelli • libero », è interessante registrare II parere di Bettega. « Magari — dice il cannoniere bianconero, tornato in smaglianti condizioni di forma: — non penso che Radice voglia regalarci uno Zaccarelli In meno a centrocampo. Per noi un pari andrebbe bene visto che. In fondo, giochiamo fuori casa. Cercheremo di cancellare questa tradizione negativa, questo sortilegio che vuole II Torino vittorioso. Negli ultimi quattro derby consecutivi abbiamo sempre perso e non vinciamo dal dicembre 1973 quando Cuccureddu segnò II gol decisivo ». Bruno Bernardi