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Negozianti sono contro le violenze Negozianti sono contro le violenze Roma, 28 marzo. Da oggi, in tutta Italia, oltre un milione di operatori del commercio e del turismo partecipano alla «settimana di protesta» decisa dalla Confcommercio contro le rapine, i saccheggi organizzati, le rappresaglie, gli atti di vandalismo, i rackets. L'azione tende anche a sottolineare la necessità che siano affrontati con urgenza i nodi della crisi — scuola, occupazione, casa, problema dei giovani, investimenti, Mezzogiorno — che certamente contribuiscono a mantenere uno stato di tensione. Le modalità della protesta sono articolate sul piano provinciale- chiusura dei negozi per alcune ore (come è avvenuto a Roma e nel Lazio mercoledì scorso, in anticipo sul programma generale), oscuramento delle vetrine o delle insegne, esposizione di manifesti e «locandine». In tutte le province, i presidenti delle associazioni dei commercianti solleciteranno alle autorità locali l'adozione di tempestivi provvedimenti preventivi e repressivi.