Nubifragio su Genova strade e cantine allagate

Nubifragio su Genova strade e cantine allagate Nubifragio su Genova strade e cantine allagate Il Po a Crescentino ha raggiunto il livello di guardia (Dal nostro corrispondente) Genova, 24 marzo. (p. I.) Su Genova e sulla provincia piove ininterrottamente da questa notte. La pioggia, tra le 2 e le 9 di questa mattina, ha assunto le dimensioni di un autentico nubifragio. Le strade della città alta, che, come è noto, sono tutte in forte pendenza, avevano l'aspetto di ruscelli. Nel corso della giornata la pioggia ha leggermente diminuito la sua intensità, ma nel frattempo i vigili del fuoco sono stati interpellati per decine e decine di chiamate. Ci sono state cantine allagate, smottamenti e piccoli crolli di sentieri nelle zone di periferia, e danni alle grondaie di un po' tutta la città. I torrenti che attraversano Genova sono al massimo della portata e c'è qualche preoccupazione perché a monte nessuno di questi è perfettamente arginato. Il mare da ieri sera è molto agitato: la Capitaneria di porto tiene sotto controllo sei superpetroliere che sono ancorate fuori della rada del porto petrolifero di Multedo. Per la prima volta, dopo due anni di seria siccità, gli invasi degli acquedotti genovesi sono colmi fino all'orlo. Aosta, 24 marzo. (g. g.) Sono migliorate nel pomeriggio le condizioni me¬ teorologiche in Valle d'Aosta dopo la pioggia caduta ininterrottamente per oltre 48 ore. Le nubi si sono diradate e su alcuni centri è ricomparso il sole. Si sono così potuti iniziare i lavori di sgombero delle masse nevose cadute sulle strade della Valle di Cogne, Valsavaranche e Rhémes, bloccate da valanghe. Difficilmente i lavori potranno essere conclusi prima di domani. Le precipitazioni della notte scorsa, accompagnate da fenomeni temporaleschi, hanno provocato anche la caduta di massi e terriccio su parecchie strade laterali, mentre a Cogne è stata interrotta anche l'erogazione dell'energia elettrica. Cigliano, 24 marzo. (n. o.) La pioggia, che da parecchi giorni cade incessantemente (salvo sporadiche interruzioni) e che minaccia di far straripare i corsi d'acqua piccoli e grandi, sta interessando molto da vicino Crescentino, dove il Po è ormai a 30 centimetri dal livello di guardia. In viale Po, a circa cento metri dal centro urbano, le acque hanno già superato il primo argine di ce ìtenimento e invaso un'estensione di terreno di poco superiore all'ettaro di sottobosco.

Persone citate: Multedo