La Coppa si chiude in Spagna sulle nevi della Sierra Nevada

La Coppa si chiude in Spagna sulle nevi della Sierra Nevada Oggi c'è lo slalom gigante femminile La Coppa si chiude in Spagna sulle nevi della Sierra Nevada (Dal nostro invialo speciale) Solynieve, 23 marzo. Raduno finale di Coppa sulla Sierra Nevada, catena montana con i piedi nel Mediterraneo. Dall'alto, a tremllacinquecento metri, si vedono le coste del Marocco e non è la solita boutade pubblicitaria, ma constatazione personale visto che finalmente, dopo un'Intera stagione di maltempo, qui splende un sole stupendo e l'unico limite alla vista sono le cime tutto attorno o le diottrie personali. L'Idea di scendere in Spagna dalla Svezia (Oestersund-Granada, uno dei viaggi aerei europei più lunghi) poteva apparire peregrina. E se avessimo trovato neve «marina»? Invece slamo in piena catena montana, la neve è della miglior qualità alpina, e si può sciare dal mattino alla sera senza mai ripetere Il medesimo tracciato. La Coppa del Mondo al suo atto finale raggruppa tutti insieme uo¬ mini e donne per la disputa di uno slalom gigante, che chiuderà il punteggio Individuale di Coppa, e del parallelo conclusivo che definirà la graduatoria della Coppa delle Nazioni. Per prime saranno in gara le ragazze, un gruppetto ristretto, una trentina e non più, cioè tutte quelle ammesse al parallelo con II completamento spagnolo di Monteserrat Puig, sorella della più celebre Conchlta, vincitrice di una Coppa Europa. La Coppa l'ha già vinta Llse-Marie Morerod, ventunenne svizzera, che vanta cinque punti di vantaggio nel totale attuale rispetto ad Ingemar Stenmark. E se Ingemar ha avuto difficoltà relative ad aggiudicarsi il trofeo, cioè avversari che per una ragione o per l'altra hanno finito per eliminarsi da soli, la bella Llse-Marie ha dovuto superare Anne Marie Proell, cinque Coppe all'attivo, e un anno di Inattività che ha gioca- to sull'altro piatto della bilancia in modo assai pesante. Battuta in libera assai spesso dalla Totschnlgg, superata in gigante oltre che dalla diretta avversaria anche dalla Kaserer, decisamente inferiore in slalom, AnneMarie deve accontentarsi del secondo posto e rimandare ogni programma vincente alla prossima stagione che affronterà con un allenamento completo. Dietro alle due rivali, nel gruppetto delle migliori, si è battuta molto bene Claudia Giordani. Ha vinto lo slalom di Maribor, si è piazzata spesso ed è ora ottava nella graduatoria generale con la possibilità di recuperare qualche posizione sulla rivelazione francese Perrine Pélen e sulla campionessa olimpionica Marie Thérèse Nadig. A completare la «squadra» italiana è qui anche Wilma Gatta, portata con atto d'imperlo dal dimissionario allenatore Franco Vidi, a parziale compenso dell'esclusione dalla tournée intorno .al mondo. Giorgio Viglino Questi i numeri di gara per chi vorrà seguire la televisione svizzera, o quelle tedesca. Jugoslava e francese che battono come di consueto in sensibilità quella italiana: 1. Debernard (Fr); 2. 1. Epple (Ger); 3. Sackl (Au); 4. E. Mittermaier (Ger); 5. Wenzel (Lic), 6. Emonet (Fr); 7. Nadig (Svi); 8. Kreiner (Can.); 9. Fisher (Usa); 10. Morerod (Svi); 11. Totschnlgg (Au); 12. Proell (Au); 13. Giordani (It); 14. Serrat (Fr); 15. Kaserer (Au); 27. Gatta (It).

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