Mercato e riforme ancora disaccordo
Mercato e riforme ancora disaccordo Tra Federazione e calciatori Mercato e riforme ancora disaccordo Roma, 22 marzo. Campana si dichiara 'Insoddisfatto', De Gaudio risponde che la Federazione ha fatto II possibile per accettare le richieste dei calciatori. Questa è la sintesi della conferenza stampa che I due dirigenti hanno tenuto oggi dopo la riunione dell'apposita commissione che tratta i rapporti tra la Federcalclo ed il sindacato calciatori. Gli argomenti In discussione sono due: le nuove norme sul mercato estivo, la progettata riforma del campionati. Norme sui trasferimenti: la disposizione prevede alcune restrizioni importanti come il pagamento «obbligatorio» nella stessa annata, e la limitazione del numero delle comproprietà e dei prestiti. Secondo De Gaudio, che rappresenta la Federcalclo, si tratta di disposizione tendente a ridurre il numero dei trasferimenti. Risponde Campana che il 'Sindacato non vede nulla di nuovo e che II mercato sarà eguale a quelli passati ». Campana insiste « sulla firma contestuale », cioè l'accettazione contemporanea del giocatore al trasferimento. Riforma del campionati del settore professionistico: attualmente la Serie C è articolata su tre gironi di venti squadre, la serie D è formata da nove gironi di diciotto squadre. La riforma prevede una serie C 1 a due gironi di 18 squadre, ed una serie C 2 con quattro raggruppamenti, sempre di diciotto squadre. Si aumenta il numero complessivo, rispetto a prima di 48 squadre, da sessanta a 108. La serie D si riduce a sei gironi di diciotto squadre. In pratica viene accettata, almeno in parte, la richiesta del sindacato che sollecita l'abolizione della Lega semiprofessionisti. Campana comunque non è ancora contento. Accetta la C nelle nuove norme anche perché tutti i calciatori godranno di regolare trattamento previdenziale, rifiuta la D nella forma ibrida di pseudoprofessionismo. Il carattere prettamente regionale della serie D e l'imposizione di un numero fisso di giocatori «Under 23» non risolverebbe II problema. Da questo i contrasti. Campana ha detto che sottoporrà la questione all'assemblea dei calciatori convocata per lunedi prossimo in un albergo di Roma. La riunione sarà «segreta». Difficile prevedere le decisioni. Campana ha concluso la conferenza stampa ricordando la 'generale Insoddisfazione della categoria'. g. acc.
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