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Genova: incise ramante E" condannato a 18 anni i In Assise un episodio del 75 Genova: incise ramante E" condannato a 18 anni (Dal nostro corrispondente) Genova, 22 marzo. Processo in corte d'assise a Roberto Bussetti, 23 anni, che il 30 luglio dell'anno scorso, durante una licenza dal servizio militare, uccise, con dieci coltellate al basso ventre, Anna Maria Campanile, 23 anni, madre di una bimba che oggi ha cinque anni, che si rifiutava di tornare con lui. E' stato condannato a 18 anni e 2 mesi di reclusione. Il p.m. aveva chiesto 25 anni e 6 mesi. La vicenda è stata rievocata dal presidente della corte. Il giovane nel 1975 aveva conosciuto Anna Maria Campanile, una bella ragazza bruna, che si era appena divisa dal marito. La relazione tra i due giovani era durata quasi un anno, poi Bussetti era dovuto partire per il servizio milita¬ re, destinato alla caserma «Ariete», nei pressi di Pordenone, in Friuli. La partenza era coincisa con la rottura dei rapporti tra i due. La sera del 30 luglio, ottenuta una licenza, Bussetti tornò a Sestri Ponente, il quartiere dove entrambi abitavano, per cercare la donna. La trovò sul portone dello stabile dove abitava un'amica della Campanile, Marisa Algeri. Bussetti cercò di convincere la Campanile a tornare con lui. «Devi dimenticarti il mio nome, il mio indirizzo e il mio numero di telefono» gli disse la donna «non voglio più vederti». Fuori di sé, Bussetti estrasse un coltello e le vibrò dieci colpi al basso ventre. La Campanile, soccorsa dalla Algeri, le disse: «E' stato Roberto». Ricoveiata all'ospedale di san Martino, mori otto giorni dopo, il 7 agosto.