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Politici occupano ferrovia militare A Torrazza Coste nel Vogherese Politici occupano ferrovia militare (Dal nostro corrispondente) Voghera, 21 marzo. (e. g.) Sono sospesi da stamane i lavori di ripristino del tronco ferroviario Voghera-Godiasco. Una delegazione formata da parlamentari della provincia, consiglieri regionali e provinciali, sindacalisti, sindaci dei comuni interessati e dai rappresentati della comunità montana e del comprensorio Oltrepò Pavese, ha occupato alle 8,30 la ferrovia all'altezza dell'ex stazione di Torrazza Coste, impedendo la prosecuzione dei lavori e l'attraversamento della provinciale VogheraTorrazzp. Coste, e contestando all'amministrazione militare la decisione di interrompere il traffico stradale per la posa dei binari e la ricostruzione del passaggio a livello senza avere chiesto la preventiva autorizzazione alla provincia. Dopo avere ottenuto la sospensione dei lavori, la delegazione si è recata nel municipio di Torrazza Coste, dove il presidente dell'amministrazione provinciale di Pavia, dott. Panigazzi, e l'assessore provinciale ai Lavori Pubblici Guarnone hanno illustrato i motivi della protesta, confermando la ferma volontà delle comunità e de¬ gli enti locali provinciali di Impedire la riattivazione della ferrovia per soli scopi militari. Il tronco Voghera-Godiasco, di circa 15 chilometri, verrebbe utilizzato esclusivamente per il trasporto di carburante con carri cisterna al deposito di Godiasco. La delegazione riproporrà all'amministrazione militare la costruzione di un oleodotto in alternativa alla ferrovia. L'oleodotto verrebbe a costare la metà e precisamente 500-600 milioni, rispetto al miliardo e 200 milioni della ferrovia.