Miglio a tempo record nel Costa Azzurra? di Elvio Rossi
Miglio a tempo record nel Costa Azzurra? Oggi a Vinovo gli sprinter del trotto Miglio a tempo record nel Costa Azzurra? Un pomeriggio dì bel tempo, dopo le incertezze della vigilia, sarebbe la miglior garanzia per la riuscita del Gran Premio Costa Azzurra, la grande prova di trotto del pomeriggio a Vinovo. Una corsa che II giornale specializzato • Trottosportsman > ha definito * il più appassionante miglio dell'anno ». La distanza del miglio, classica per eccellenza in America (in Francia si punta di più alle prove di fondo). Il vero miglio corrisponde a 1609 metri, ma in Italia è sovente arrotondato: a Vinovo si è orientati su 1640 metri, perché In questo modo è possibile un miglior lancio iniziale. E' questa la quindicesima edizione del « Costa Azzurra » e si può dire che II libro d'oro della corsa comprenda soltanto autentici fuoriclasse; dagli Italiani Carosio (che è sempre l'indigeno più veloce con il I'14" 2/10 segnato anni fa In Svezia) e Top Hanover; i francesi Roqueplne. Une de Mal, Tidallum Pelo, l'anno scorso Bellino II che stabiliva (I'14"5/10 al km) Il record della corsa; gli americani Eileen Eden e Dart Hanover. Mal come questa volta però ci si è trovati davanti ad uno schieramento di eccellenza: quattro validissimi pretendenti al successo: Wayne Eden, Waymaker, Dello e II francese Eleazar; quattro comprimari con le carte più che In regola per poter anche rovesciare il risultato. Fra l'altro Granlt — che affronta per la prima volta questa distanza In così eletta compagnia — vuol dare la misura del suo valore: che se non è torse quello della sua grande madre, Roqueplne (a Vinovo diede vita ad una fantastica lotta con Eileen Eden, con le due cavalle finite In perfetta parità), è pur sempre di primissimo plano. E data la paternità di un primatista statunitense del calibro dì Ayres potrebbe anche costituire una rivelazione-sorpresa. Il risultato del grande confronto sarà senza dubbio condizionato dalla fase Iniziale. Fontanesi ha ben fatto capire che non è disposto a mollare la posizione. Playmaker, sì sa, ha la sua arma micidiale proprio nell'avvio, in cui potrebbe anche riuscire ad aver ragione di Wayne Eden per Impostare poi la corsa sul ritmo (cosa che Intenderebbe fare anche Wayne Eden del resto). Vivaldo Baldi ha Invece fatto capire che vorrebbe evitare — a meno che non vi sia tirato per I capelli, magari dal suo irritabile allievo — di gettare Delfo In una lotta a ventre a terra per giocare Invece l'arma dello spunto finale. Eleazar, come di solito i francesi, non è un mostro all'avvio; ma poi sa • macinare » con passo Implacabile e dome- nlea scorsa a Cagnes sur Mer è venuto In dirittura a dominare Delfo; aveva avuto è vero una nano da Dlmitrla (vincitrice due anni fa de! • Costa Azzurra •), ma si è imposto comunque con netta superiorità. Infliggendo a Delfo un distacco — e questo preoccupa Fontanesi — che Wayne Eden non era mal stato capace di assicurarsi nel confronti del suo grande antagonista. Del resto l'Idea di Vivaldo Baldi di provare a correre riserbandosi lo spunto finale, nasce proprio dalla constatazione di quanto è accaduto a Cagnes. Il cardine della corsa resta così Waymaker; un tempo Irrimediabilmente falloso negli avvìi, si è trasformato nelle mani di Ceccato. Il quale oggi lo presenterà — almeno ha detto — senza il cullino alle orecchie che se da un lato lo rende più tranquillo impedendogli di sentire gli avversari, dall'altro lo estranea dal clima della corsa. Un Waymaker quindi che potrebbe esibirsi ai suoi limiti americani e fornire la grande prestazione, migliorando II record di Bellino II, addirittura scendendo — senza precedenti In Italia — sotto l'1'14" al km. Alla luce delle prestazioni e degli incontri precedenti, però, il pronostico è per Wayne Eden davanti a Waymaker, con Eleazar terzo, insidiosissimo Incomodo. Delfo Impiegato In nuova tattica è un'incognita, Dalko II, Dauga e Franca Maria sembrano avere solo possibilità di piazzamento. Per Granlt, soltanto attesa (oltretutto è condannato a partire in seconda fila, sia pur dietro Wayne Eden che potrebbe rivelarsi ben valido punto d'appoggio). Elvio Rossi
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