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Riciclava il denaro del riscatto Ovazza Riciclava il denaro del riscatto Ovazza Titolare di un calzaturificio in c. Unione Sovietica - Avrebbe ripulito 40 milioni "sporchi" Un altro duro colpo è stato lnferto dal carabinieri del Nucleo investigativo all'organizzazione del «clan del calabresi» e del fratelli Racca, ritenuta, com'è noto, responsabile di alcuni sequestri di persona, in particolare quelli di Carla Ovazza e dell'impresario Adriano Ruscalla, tuttora In mano al rapitori. Gli uomini del col. Calabrese e del magg. Ruggeii sono riusciti a individuare un personaggio «al dt sopra di ogni sospetto» che ebbe un ruolo di primo plano nel riciclaggio del denaro che costituiva 11 riscatto Ovazza. E' il trentottenne Vito Cavallere, sposato, con 3 figli, titolare di un negozio di scarpe in corso Unione Sovietica 563. Dalle indagini è emerso che circa un anno fa è riuscito, approfittando della sua attività commerciale, a convertire in denaro «pulito» oltre 40 milioni ricevuti da uno dei membri del «clan», Michele Guerrlsl, arrestato 11 mese scorso mentre andava allo stadio perché Implicato nel rapimenti di Carla Ovazza e dell'impresario Ruscalla. In base agli elementi raccolti nel corso dell'Inchiesta, 11 giudice 1strattore dott. Maddalena ha ordinato l'arresto del calzolaio e i carabinieri lo hanno eseguito Ieri. Oltre che di ricettazione del denaro «sporco», il Cavaliere dovrà rispondere di favoreggiamento nel confronti del Guerrlsl, al quale diede ospitalità quando era ricercato. Vito Cavaliere, 38 anni