Sono tre i candidati

Sono tre i candidati Alla presidenza della ginnastica Sono tre i candidati Roma, 18 marzo. Un fine settimana molto intenso per lo sport italiano, sul piano elettlvo-dlrigenzlald: domani a Roma sono In programma le assemblee elettive della ginnastica e del rugby, oltre a quella della pallavolo. La riunione dei dirigenti della Federazione Ginnastica si terrà presso la palestra del Coni al Foro Italico, con Inizio alle 14,30: Mario Gotta, dopo 8 anni di presidenza e 3 di gestione commissariale, lascia volontariamente la poltrona. Tre sono gli aspiranti alla sua successione: il prof. Silvano Sili], medico romano, Bruno Grandi, forlivese, d.t. della nazionale maschile e II prof. Melchiorre Bracco, d.t. dell'lsef a Torino, attuale vice-presidente federale. Tutti e tre i candidati hanno presentato nel giorni scorsi i loro programmi. Sili] intenderebbe portare la ginnastica nella scuola (ritenendo questo sport adattissimo ai più giovani), proponendo d'altra parte un ammodernamento e un decentramento nelle strutture federali; Grandi, che alla viglila appare il candidato sostenuto da alcune regioni Importanti come Emilia, Veneto e Lombardia (se fosse eletto sarebbe con I suoi 43 anni il più giovane presidente di Federazione), ha fatto cenno particolarmente alla ginnastica-spettacolo; Melchiorre Bracco, 63 anni, ha sintetizzato le propria idee nella necessità di approfondire gli scambi con le nazioni più progredite e di istituire una scuola federale di ginnastica. L'assemblea della Federazione rugby dovrebbe invece confermare senza incertezze il presidente Mario Martone che si ripresenta dopo un periodo agitato, pieno di polemiche. Martone, contestatissimo sia per il suo comportamento durante II famoso « caso Paolettl » sia per la « rivolta » promossa nei suoi confronti dal tecnico (Bish) e dal giocatori della Nazionale, è apparso fiducioso di ridare unità e serenità ad un ambiente decisamente

Persone citate: Bruno Grandi, Mario Gotta, Mario Martone, Martone, Melchiorre Bracco, Sili, Silvano Sili

Luoghi citati: Emilia, Lombardia, Roma, Torino, Veneto