Dc a convegno riscopre la vocazione operaia?

Dc a convegno riscopre la vocazione operaia? Dc a convegno riscopre la vocazione operaia? Stamane all'Altieri il grande "confronto con i laPresenti Donat-Cattb, Anselmi, Arnaud voratori" Il tredici per cento dei 700 mila iscritti alla de è formato da operai: l'80 per cento della Cisl ha votato democrazia cristiana (una scelta compiuta dal 35 per cento del lavoratori italiani); all'ultimo congresso nazionale hanno partecipato oltre mille gruppi di impegno politico (gip) aziendali. Questi 1 dati forniti dai dirigenti democristiani alla vigilia del primo convegno generale n cui il partito presenterà la propria proposta politica «a confronto con i lavoratori per lo sviluppo della società italiana». All'assise, che si apre stamane alle 9 (teatro Alfieri, piazza Solferino) con una introduzione del dirigente Ufficio programma sociale, on. Paolo Cabras, partecipano 1 ministri dell'Industria, Carlo Donat-Cattin, del Lavoro, Tina Anselmi, 11 sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gian Aldo Arnaud, i segretari della Cisl, Macario e Marini, 11 presidente delle Acli Rosati. Domani mattina le conclusioni del segretario nazionale Zaccagnini. Le relazioni saranno tenute da operai, «in un'esperienza — come ha spiegato ieri Paolo Cabras ad una conferenza stampa indetta dal segretario regionale Giordana e provinciale Lega, — di cogestione del convegno da parte della base produttiva che aderisce alla de ». Giuseppe Baretta della « Miai » di Latina parlerà della condizione del lavoratore nella fabbrica: « Relazioni interne, metodi di lavoro, ambiente e sicurezza»; Giuseppe Canaveslo (Fiat di Carmagnola) sulla « Crisi economica e l modi per uscirne nel giudizio dei lavoratori»; Luigi Garuffini (Om-Brescia): «Il lavoratore democratico cristiano di fronte all'organizzazione azlendale e territoriale del sindacato ed al rapporto fra impegno politico e sindacale»; Domenico La n« eli a (Alfa Sul-Napoli) sulle « Attese dei lavoratori per il rinnovamento del partito ». Siamo alla riscoperta di una vocazione operaia, dopo il fallimento del contatti con 11 mondo cattolico e sindacale? Paolo Cabras ha risposto: «Se si trattasse di una "riscoperta" sarebbe quanto meno tardiva. La de è un partito popolare, ma dopo periodi in cui la preesnza operaia è stata offuscata, ci sono stati momenti di riflessione, c'è stato un congresso tendente al rinnovamento. Quindi, anche se in passato non sempre siamo stati in grado di cogliere la proposta del mondo produttivo e di tradurla in azione politica, oggi questa conferenza non nasce dal vuoto».

Luoghi citati: Brescia, Carmagnola, Latina, Napoli