Alla Konzett speciale e Coppa Popangelov insidia Senoner

Alla Konzett speciale e Coppa Popangelov insidia Senoner Alla Konzett speciale e Coppa Popangelov insidia Senoner Nel "gigante" di ieri a Folgarida il bulgaro vince e si porta a soli tre punti dall'azzurro, soltanto settimo - Oggi la decisione nell'ultima gara (Dal nostro Inviato speciale) Folgarida, 17 marzo. E' stata una giornata piena di sci e di tensione. Ursula Konzett, brunetta del Liechtenstein, ha vinto speciale e Coppa con una gara giocata sul filo del centesimo, Il gigante maschile, anziché chiarire la situazione, ha rimescolato ancor più le carte preparando il terreno per il gran finale di domani In speciale. Un clima di - incertezza avvincente, l'equilibrio assoluto a cui stranamente hanno fatto da contrappunto il disinteresse e la stanchezza del pubblico: poche persone annoiate hanno assistito alle gare sotto un cielo sfilacciato di nubi, segno evidente che la stagione agonistica è troppo lunga per riuscire a mantenere vivo l'interesse fino alla fine. Anche gli atleti, ad eccezione dei pochi che avevano ancora velleità di classifica, si sono adeguati al clima di vacanza, dimostrandosi più sensibili ai saluti e ai progetti estivi che non alla concentrazione fra i pali. I discorsi più comuni riguardavano uno scoglio deserto affiorante sulla superficie verde del mare. Si è Iniziato con le ragazze, e già dopo la prima manche, Ursula Konzett e Sigrid Totschnlg stavano tremando di emozione: l'austriaca guidava la classifica con 9 punti di vantaggio ma era terza del parziale mentre l'av¬ versaria stava davanti a tutte con un centesimo di vantaggio sulla francese Murlele Mandrillon. Nella seconda decisiva discesa, teneva la Mandrillon, si inseriva al secondo posto la cecoslovacca Kuzmanova, faceva la sua bella gara l'austriaca Totschnlg, quarta nel totale, ma tutto era inutile di fronte alla limpida classe della Konzett che otteneva tempo più basso, vittoria e Coppa Europa. Solite strette di mano a denti stretti, sorrisi di circostanza alle battute, mentre il I pubblico applaudiva tiepido e i ' fotografi si davano da fare senza j troppa convinzione. Le azzurre, da sempre fuori cor| sa nel gioco di Coppa, si sono comportate nel complesso con j sufficienza; Daniela Zini è giuri\ ta quinta, Wilma Gatta settima, le altre sono state più o meno : tolte di gara da un tracciato ma, Ugno che ha costretto alla resa ' metà delle concorrenti. La terza ! porta della prima manche, una blu segnata da un solco prò1 fondo, ha fatto saltare da sola 1 ben ventisette atlete. Mentre le ragazze concludeva[ no la loro Coppa, gli uomini sta; vano a metà della penultima gara. ! un gigante che si disputava sulI la parte bassa della Pistanera: dopo la discesa d'apertura, la . situazione era piuttosto difficile ! per l'azzurro Arnold Senoner, leader di Coppa, due punti di vantaggio sullo svizzero Jean Lue Fournier, che si trovava al sesto posto contro il terzo del suo avversario diretto. Si pensava ad un sorpasso, Senoner appariva serio e preoccupato, ma l'Ipotesi di un confronto diretto a due nello speciale di domani, era destinato, con un ulteriore colpo di scena, ad andare perduto. Nella seconda manche, infatti, saltava malamente Fournier, Senoner si piazzava settimo incamerando altri quattro punti preziosi. Ma la gara era vinta dal bulgaro Petar Popangalov che scendeva col numero 20 di pettorale e batteva nettamente tutti dimostrando che i due precedenti consecutivi successi non erano frutto di semplice fortuna. Ora la classifica di Coppa è complicata assai. In testa c'è l'azzurro, 93 punti, ma il giovane bulgaro, a quota 90 si è inserito a sorpresa e pericolosamente nel gioco. Fournier rimane staccato di sei punti e domani in slalom può dire la sua, Popangelov è il campione europeo juniores di speciale in carica, Senoner pare deciso a dare tutto e anche qualcosa di più. Vedremo, la logica però dice Popangelov. Carlo Coscia Speciale femminile: 1. Konzett (Lie) 1'10"38; 2. Kuzmanova (Cecoslovacchia) a 23 centesimi; 3. Mandrillon (Francia) a 34; 4. Totschnig (Austria) a 45: 5. Zini (ItaIla) a 84; 6. Matous (Iran) a 98; 7. Gatta (Italia) a 1 "08; 8. Couttet (Francia) a 1"12; 9. Moesenlechner (Germania) a 1"18; 10. Mathis (Austria) a 2"16. Coppa Europa femminile: 1. Konzett p. 131; 2. S. Totschnlg p. 126; 2. Sackl p. 104; 4. Emonet p. 100; 5. Schaeffer p. 99: 6. Couttet p. 94; 7. Kinshofer e Wahlguist p. 91; 9. Ellmer p. 76; 10. Mathis p. 63. Gigante maschile: 1. Popangelov (Bulgaria) 2'48"84; 2. Steger (Austria) a 1"09: 3. S. Fernandez Ochoa (Spagna) a 1"18; 4. Bonvln (Svizzera) a 1 "35: 5. Relchart (Germania) a 1 "37; 6. Eggen (Svizzera) a 1 "65; 7. Senoner (Italia) a 1"97; 8. Pietroglovanna (Italia) a 1 "99: 9. Schwendener (Svizzera) a 2"30; 10. J.M. Ochoa (Spagna) Coppa Europa maschile: 1. Senoner p. 93; 2. Popangelov p. 90: 3. Fournier p. 87; 4. Alster p. 73; 5. Bernardi p. 70; 6. Aollig p. 66; i 7. J.M. Ochoa p. 57; 8. Steger p. i 54; 9. Jaeger p. 51; 10. Muller