Amore in fabbrica: accordo per salvare i diritti della decenza ma senza infierire

Amore in fabbrica: accordo per salvare i diritti della decenza ma senza infierire Prima della sentenza in pretura, un compromesso Amore in fabbrica: accordo per salvare i diritti della decenza ma senza infierire La Lancia mantiene il licenziamento, ma gli amanti sorpresi nel capannone non perderanno il pane quotidiano - La Fiat li riassume (ma in due stabilimenti separati) Fiorentina Cadoni sposata Aritzu e Vincenzo Maurlello, ammogliato, gli amanti proibiti della Lancia licenziati perché sorpresi mentre facevano l'amore in fabbrica riavranno un posto di lavoro. Non più nello stabilimento di Chlvasso dove è nato il romanzo rosa-sindacale ma In luoghi diversi: alla Fiat di Crescentino lei, alla Fiat Lingotto lui; assunti perché bravi operai, ma seperatl per esigenze di pudore. Salva la morale, quindi e il principio che rende valido II provvedimento. Loro non perdono una lira, e I regolamenti Interni nonché 11 codice della decenza non vengono discussi, statuto del lavoratori alla mano. L'udienza era fissata stamattina ma le parti l'hanno anticipata di un giorno per evitare una pubblicità poco gradevole ai due operai. « Su questa storia si è fatto troppo chiasso », hanno commentalo gli avvocati Volontà e De Antonio difensori degli amanti nell'iter giudiziario. Ed è vero. Fiorentina Cadoni da due giorni è stata cacciata di casa dal marito Salvatore Aritzu, guardia notturna. Il ripudio cosi com'è avvenuto ha un sapore arcaico. Non gli è andata giù di perdere la faccia in pubblico: da qui 11 dito puntato: « Vattene ». Adesso Fiorentina con i figli alloggia presso la madre. Ieri non ha avuto modo di sostenere la difesa che si era preparata, scudo dietro il quale pensava di rabberciare anche il matrimonio fallito da tempo. « Mi hanno licenziata perché sono comunista »: una bugia attenuata dall'ingenuità. Nessuna rappresaglia perché 1 fatti son quel ohe sono. I due vengono sorpresi in un capannone aperto in un momento che, direbbe il poeta milanese Porta, « per rlcurdass dal Signur / ghe voi un bel talent », e il 25 ottobre scorso la direzione dello stabilimento licenzia entrambi. Decisione combattuta. Intervengono le rappresentanze sindacali, si cerca un accordo ma c'è l'offesa alla morale (palese, documentata da un rapporto dettagliato) che costituisce violazione al regolamento. Ci si mette di mezzo poi uno scrupoloso e inflessibile funzionario e la vicenda inevitabilmente prende la strada della cronaca mentre gli amanti si incamminano per quella della pretura. Proseguire nella" ricerca dei torti e delle ragioni sarebbe stato tuttavia imbarazzante e difficile per cui il pretore dott. Converso ha proposto una conciliazione subito accolta con sollievo. I termini dell'accordo, un compromesso fondato sul buon senso, soleaptamLua10nns(zrgpcgZllsdbd2dlmatrsr1pou sono quelli scritti. Soddisfatta lei, soddisfatto lui: dal primo aprile rientrano in fabbrica, lontani dalle rispettive catene di montaggio e dalle tentazioni. Fiorentina dovrà però affronta¬ re nuovamente i magistrati per quanto concerne il matrimonio ormai spezzato. Vincenzo Maurlello non fa commenti: chiuso in un abito nero, capelli alle spalle, barbone scuro e selvaggio, appena striato da qualche precoce pelo bianco, si è preoccupato soprattutto di sfuggire alla curiosità del fotografo. Anche a lui la pubblicità dà fastidio e si capisce. E' finito cosi, con una sfilza di firme burocratiche, (l'udienza è durata poco più di mezz'ora) il « fumetto » Ìntimo di due giovani, attratti l'uno verso l'altro da mille ragioni. Fiorentina perché delusa dalla grigia vita di casa, Vincenzo abbagliato dalla prorompente compagna che gli lavora a fianco. Hanno però osato troppo Infilandosi nel capannone. « Capirà — commentano gli avvocati della Lancia Borsottl e Bonamico — chiunque poteva vederli. Proprio lì in mezzo a pneumatici e sellerie. Un po' di discrezione, andiamo ». Ed anche questo è giusto. p. p. b. I protagonisti della vicenda: Fiorentina Cadoni Aritzu e Vincenzo Maurici lo

Persone citate: Bonamico, Cadoni, De Antonio, Fiorentina Cadoni Aritzu, Salvatore Aritzu, Vincenzo Maurici, Vincenzo Maurlello, Volontà

Luoghi citati: Crescentino