La Cinzano passa le consegne alla Forst verso la conquista della Coppa Coppe di Giorgio Barberis

La Cinzano passa le consegne alla Forst verso la conquista della Coppa Coppe Con 23 punti di svantaggio milanesi rassegnati stasera La Cinzano passa le consegne alla Forst verso la conquista della Coppa Coppe mo si gua- \ Un anno fa la Cinzano si guadagnava la soddisfazione più bella della stagione conquistando a Torino, nella finalissima contro 1 francesi del Tours, la Coppa delle Coppe. Quest'anno I milanesi hanno difeso II trofeo caparbiamente, conquistandosi l'Ingresso nella semifinale a spese addirittura dello Spartak di Leningrado che veniva indicato come una delle formazioni più forti tra quelle In gara. Intanto nell'altro girone eliminatorio anche la Forst pròcedevp sicura, senza trovare eccessive difficoltà. Pian piano si apriva la speranza di poter assistere ad una finale tutta Italiana ed Invece gli accoppiamenti della semifinale mettevano di fronte le nostre due squadre, mentre nell'altra partita venivano opposte Radnlckl Belgrado (vincitrice del girone della Cinzano) e Juventus Badalone (seconda dietro la Forst). Sette giorni fa le partite d'andata, che subito hanno chiarito I probabili nomi delle due finaliste, e cioè Forst e Radnlckl. I canturinl Infatti hanno battuto di ben 23 punti la Cinzano, mentre gli Iugoslavi si sono imposti in trasferta e non si vede proprio come a questo punto possano farsi battere a loro volta In casa. Dunque al Palalido questa sera ci dovrebbe essere un ideala passaggio di consegne, « Per noi recuperare 23 punti — dice Faina — sarà un'impresa quasi Impossibile ma ci proveremo egualmente. Vuol dire che se non ci riusciremo, almeno avremo la soddisfazione di una rivincita. Nella partita d'andata abbiamo indubbiamente compromesso le nostre possibilità con un secondo tempo disastroso. E' la solita storia: appena le cose non sono andate per il giusto verso, subito la squadra ha perso la testa. Purtroppo questo si verifica spesso, molto spesso nelle partite In trasferta, soltanto a Leningrado la squadra ha saputo esprimere una forza di reazione davvero splendida. Comunque, In casa, sarà un'altra cosa, anche se dovremo fare a meno di Brumatti cui è stato ingessato un piede ». // compito che si preannuncla per la Forst non dovrebbe comunque essere proibitivo: la formazione di Taurlsano ha buon af¬ liatamento e soprattutto grande fiatamento e soprattutto grande esperienza per poter amministrare Il vantaggio conseguito all'andata senza rischiare di compromettere la qualificazione. Soltanto condizioni particolarissime (come molte uscite per falli o un arbitraggio scandaloso) potrebbero mettere In grave difficoltà I canturinl la cui panchina è Indubbiamente meno fornita di quella avversarla. Nella partita d'andata gli arbitri furono uno svizzero ed un austriaco (Delessert e Valtz), Illustri sconosciuti in campo Internazionale, che mostrarono tutta la loro Incapacità per una partita tanto importante quanto può essere una semifinale. Stasera — presente anche la tv che trasmetterà Il secondo tempo dell'incontro In ' Mercoledì Sport » sulla I rete uno — dirigeranno un ceco-1 frete uno — dirigeranno un cecoslovacco (Hermann) ed un belga (Francoeur), che in quanto a fama non ne hanno molta di più del loro colleghi di sette giorni fsfabt fa. Auguriamoci che questo non fa. Auguriamoci che questo non significhi una nuova direzione da far ridere, anche perché II pubblico del Palalido è Indubbiamente più ' caldo » di quello di Cantò e ben meno silenziosamente accetterebbe direttori di gara non all'altezza della situazione. Per quest'ultimo Impegno italiano di Cinzano e Forst In Coppa delle Coppe (la finale si giocherà In partita unica a Palma di Maiorca il 29 marzo) ci saranno anche I piloti della Fiat Abarth (Alen, Verini, Bacchelll) che verranno presentati al pubblico nell'Intervallo della partita: sarà questo un modo simpatico per salutare I vittoriosi reduci dal rally del Portogallo da parte della Cinzano che sponsorizza, appunto, la squadra torinese. Giorgio Barberis

Luoghi citati: Belgrado, Leningrado, Maiorca, Portogallo, Torino