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Helmut Berger si è avvelenato L'attore ormai fuori pericolo in un ospedale romano Helmut Berger si è avvelenato Roma, 14 marzo. L'attore austriaco Helmut Berger, di 33 anni, è da questa mattina ricoverato in «osservazione» all'ospedale San Giacomo, dove è stato trasportato d'urgenza per ingestione di una dose eccessiva di barbiturici in stato di alcolismo. Non si conoscono le cause e le circostanze che hanno portato l'attore ad ingerire barbiturici, le sue condizioni comunque non destano più preoccupazioni. La prima ad accorrere al capezzale di Berger è stata l'attrice tedesca Marisa Meli. L'ultima volta che i giornali si erano occupati di lui fu nei gennaio scorso, quando annunciò la sua intenzione di sposare in settembre Linda Blair, la ragazzina vittima del demonio ne «L'esorcista»; i due si erano conosciuti sul set de «La lunga notte di Entebbe». Una notitizia che non ebbe seguito. La vita di questo attore inventato e lanciato da Luchino Visconti si può paragonare ad un burrascoso romanzo di avventure. Il nome di Helmut Berger tra il '70 e il '75 tornava di frequente nelle cronache, sempre legato alle più movimentate scorribande notturne della capitale. Fino a quando è stato in vita Luchino Visconti ogni sua follia, ogni sua battuta era giudicata spiritosa, divertente, Irresistibile. Negli ultimi tempi invece si aveva l'Impressione che fosse un personaggio passato di moda, gli ambienti romani lo snobbavano. Stando a quando egli stesso dichiarò all'epoca in cui Visconti era già ammalato, Helmut Berger avrebbe dovuto essere uno dei beneficiari dell'eredità del regista. «Luchino per me è come un padre — diceva — e so che ha pensato a me, che ha fatto in modo che io abbia la vecchiaia assicurata». Ma il testamento di Luchino Visconti è misteriosamente scomparso. e. b.