Che Iddio ti "assist,, di Giovanni Arpino

Che Iddio ti "assist,,ATTUALITÀ DI UN UOMO (E DI UN GIOCO) Che Iddio ti "assist,, Si sono radunati in tanti per inventare l'ennesima « cabala » statistica e classificatoria in calcio: l'Alitalia, fremente d'offrire i suoi servizi notoriamente impeccabili, i quattro quotidiani sportivi ben allineati e coperti, la TV con attrezzi e voci della sua Rete 2. Stiamo parlando del neo-tabellino dedicato all'i assist », cioè alla rifinitura che porta al gol. Chi fornisce il cosiddetto passaggio-gol entra in classifica, alla fine pare che il migliore otterrà una boccia di ferro come premio. Non guardiamo in bocca al premio, per carità, ma cerchiamo di entrare nella testa — anzi: nella capa tosta — del misterioso inventore di questo giocherello. E partiamo dall'alto della classifica, condotta da Antognoni. Il « settebellezze » viola guida la fila con nove passaggi-gol. Per forza: nella Fiorentina la licenza di tocco spetta a lui solo, gli altri debbono far da gregari al piede buono del perugino. Ecco poi Mazzola, altro capataz, che i soldatini interisti servono di gavetta e cucchiaio. Infine i Causio ed i Sala, che passaggi-gol ne fanno pure, vero? Siamo al ludibrio aritmetico. Perché l'unico « assist » che conta è quello concluso in rete dall'esecutore. Se tu, invece, sia Pelé o Furino, offri tremila passaggi-gol però non sfruitati in modo vincente, mai entrerai in classifica. Continuando di questo passo — e già ci siamo avviati con la votazione del gol più bello, quindi ad libitum di ogni opinione personale — arriveremo a giudicare le reti col marchio di A, di B, di C, o secondo la nomenclatura delle ostriche nei grandi « menu ». Spropositare sulle regole del gioco significa, fin dai tempi dei tornei di palla degli Aztechi, confondere, uccidere il gioco. Elementare Watson, ma i neo-statistici nostrani mica ci pensano su. A loro basta elencare nuove pagelle, nuove tiritere cifrate. Ma allora tu Gentile, tu Furino, tu Mozzini, tu Facchetti. tu Scirea, tu Rocca che ti appresti a tornare in campo, perché correte come folli ad offrire palloni? Avete forse licenza di « assist »? Non sapete che per questo lavoro bisogna ottenere patentini appositi? Orsù, tornate quieti nelle antiche muraglie difensive, e statevene buoni. I vostri passaggi non servono, creano diabolica confusione nei « cervelli » che ponzano e giudicano. Giovanni Arpino Franco Causio Claudio Sala