Girgi finalista in Coppa dei Campioni sconfitto il Real Madrid per 94 a 81
Girgi finalista in Coppa dei Campioni sconfitto il Real Madrid per 94 a 81 Girgi finalista in Coppa dei Campioni sconfitto il Real Madrid per 94 a 81 Stasera a Cantù i milanesi della Cinzano contro la Forst in una semifinale tutta italiana (Dal nostro Inviato speciale) Varese, 9 marzo. La ■ due giorni » cestlstlca sull'asse Varese-Cantù è in pieno svolgimento: stasera si sono affrontate Girgi e Real Madrid per la Coppa dei Campioni, domani toccherà a Forst e Cinzano contendersi un posto nella finalissima di Coppa delle Coppe, In programma a fine mese a Palma di Maiorca. Sarà il primo atto di una sfida (il • ritorno ■ si giocherà mercoledì prossimo a Milano) che il pronostico vuole abbastanza incerta, visto che rispetto al campionato la Forst potrà schierare anche Lienhard e la Cinzano Siivester, per quest'anno stranieri di Coppa ma dal prossimo considerati Italiani, e dunque schierabill in campionato. La Girgi è finalista per l'ottava volta consecutiva della Coppa dei Campioni di basket che, tra l'altro, ha conquistato nelle ultime due stagioni: si è guadagnata il diritto di partecipare alla finalissima di Belgrado battendo Il Real Madrid (94 a 81) e mantenendo cosi la propria imbattibilità casalinga, unica del lotto delle sei finaliste. Lo scontro di Mosca contro la truppa di Serghei Belov, In programma fra due settimane, per I varesini non significa dunque più nulla e può assumere qualche significato per i sovietici solo a patto che il Maccabi (cosa assai Improbabile) sia stato sconfitto proprio stasera in casa dai belgi del Raclng Malines. Perù na buona metà della partita questo Girgi-Real Madrid di Varese è sembrato più uno scontro basato sulla forza fisica che sulla tecnica: gli arbitri hanno permesso che gli atleti si « smazzolassero » Impunemente, al pun¬ to che un paio (Jellinl e Brabender) hanno dovuto ricorrere al medico per farsi In qualche modo mettere a posto le vistose ferite aperte, probabilmente da gomitate, alle tempie. La Girgi in questa battaglia è uscita vincitrice, mostrando (nella, prima parte della gara, quando c'era ancora maggiore permissività da parte dei direttori di gara) di sapere restituire colpo su colpo, di non lasciarsi intimorire dalla tattica (ma era poi una tattica?) degli spagnoli. Poi, già nel finale del primo tempo, I varesini sono venuti prepotentemente alla ribalta e nella ripresa hanno concretizzato II loro margine di vantaggio fino a un massimo di venti punti. Il finale è stato ancora di marca spagnola, ma ormai per la Girgi c era più che tutto la preoccupazione di salvarsi dal pressing del Real, fatto non sempre con modi troppo ortodossi e per di più con gli arbitri che spesso chiudevono gli occhi per non vedere falli plateali. Un grande Meneghin è stato forse l'uomo più duttile insieme a Zanatta e Meister nel primo tempo quando la partita era violènta. Nella ripresa Invece è venuto fuori Morse con una serie prodigiosa di canestri (8 su 10 conclusioni) che gli ha permesso di essere 'I migliore realizzatore della sua squadra. Precedentemente l'americano era apparso un po' sfasato, senz'altro risentendo del rialzo febbrile dovuto ad un'Influenza che lo aveva colpito nel giorni scorsi. La Girgi, dopo un inizio un po' caotico, In clima di aspra battaglia, è riuscita a prendere II comando del gioco, stabilizzando II suo vantaggio sui dieci punti e portandolo a 47-33 al riposo. La ripresa non cambia molto flslonamia: la Girg! gioca la palla al limite del 30" cercando di ragionare il più possibile o almeno di smarcare un uomo per la con¬ clusione: Meneghin è grandissimo con tre cesti consecutivi che contribuiscono a favorire II massimo vantaggio della Girgi che arriva verso il 10' sul 74 a 54. La Girgi non rischia più. Cerca di amministrare il suo vantaggio ed in queste condizioni riesce a farsi vedere Brabender con una buona serie di conclusioni che gli permettono di segnare 17 punti. La partita perù ormai è finita, per la Girgi adesso c'è solami nte più II pensiero della finalissima di Belgrado. Giorgio Barberi» Girgi: lellini 6, Zanatta 17, Morse 26, Ossola 4, Meneghin 21, Meister 11, Bechinl, Bisson 9. Non entrati: Mottlni e Rizzi. Real Madrid: Brabender 19, Ramos 4, Cristobal 10, Cabrerà 9, Walter 15, Corbalan, Rullan 9, Luyk, Coughran 16. Non entrato Prada. Arbitri: Paszucha (Polonia) e Lazarov (Bulgaria).
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Ultrà ortodossi cacciano il cardinale uniate
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy