Scelte urbanistiche, approvate ma la discussione non è chiusa
Scelte urbanistiche, approvate ma la discussione non è chiusa Il "Documento 10„ in Consiglio comunale Scelte urbanistiche, approvate ma la discussione non è chiusa Il comunista Chiezzi: "La materia va approfondita" - Il de Gatti: "Non dobbiamo restare prigionieri dei miti, ma scegliere le opere valide" Il « Documento 10 », cioè la politica, le scelte e gli strumenti urbanistici del Comune ha assorbito ancora gran parte dell'ultima seduta consiliare. Il dibattito era stato aperto martedì dall'assessore Radlcionl e Ieri è proseguito con interventi di Rovlto (msi), Chiezzi (pei), Roggero (Democrazia nazionale), Gatti (de) e Quagliotti (pei). Nella seconda parte della serata è ritornata nella sala rossa la delibera sulla monorazione. I due lotti « bocciati » dal Comitato regionale di controllo sono stati sostituiti, in via provvisoria, con assegnazioni alle ditte Gemeaz e Demontls: è cioè stata esclusa la Sofile che fino al 4 marzo si era avvalsa della Socama per garantire le forniture. Il servizio dal novembre a marzo è stato pagato con sanatoria: spesa circa 1100 milioni. Urbanistica. Dopo un critico Intervento di Rovlto (msi), ha preso la parola 11 pei Chiezzi, ex assessore all'edilizia privata, ti quale ha definito « evasiva e fuorvlantc » la posizione di forze politiche che « fanno della discussione sull'assetto del territorio un'occasione per cercare differenze e scontro fra le forze politiche della maggioranza ». Ha aggiunto: « Certo, la materia è complessa, deve essere approfondita. Possono nascere dubbi; per superarli è necessario un confronto serio fra tutti i partiti ». Obiettivi di fondo per il riassetto del territorio: 1) riduzione della congestione della città; 2) diffusione dello sviluppo nelle aree marginali della regione e del comprensorio torinese; 3) uguali condizioni di vita, di lavoro, di mobilità per tutti, indipendentemente dalla localizzazione e dal livelli di reddito delle famiglie. Chiezzi ha concluso: « Dinanzi all'attuale città, divisa in centroricco e periferia-ghetto, noi proponiamo un riequilibrio che va dal risanamento delle case del centro storico ad un piano dei trasporti "aperto" al comprensorio, come quello recentemente presentato dall'assessore Rolando. Sarà quindi necessario selezionare e favorire il decentramento delle industrie, tenendo però conto del livelli occupazionali e di un confronto con la Regione, le forze politiche, economiche e sociali della città ». Roggero (democrazia nazionale) ha sottolineato la dialettica politica che « attraversa la maggioranza » e Gatti, per la de, ha rilevato che sul tema urbanistica si possono intravedere convergenze fra de e psi, « senza però aver la pretesa o la speranza di mutare il quadro politico dell'attuale maggioranza. Il confronto serrato con i socialisti, pur necessario, non è strumentale, né il pst può venir considerato il tramite del rapporto fra de e comunisti ». Gatti ha poi svolto un'ampia analisi del problema urbanistico ed ha aggiunto: « Il metodo generale adottato dal "Documento 10" non è affatto innovativo, ricalca ipotesi del passato. Ho trovato ad esempio due studi del '73, dai quali sono mutuati molti indirizzi che oggi vengono individuati come novità nella proposta Radicioni ». Ha concluso: « Non dobbiamo rimanere prigionieri dei miti: è necessario selezionare le infrastrutture ancora valide da quelle considerate faraoniche: diversi, ad esempio, la realizzazione della autostrada Torino-Pinerolo, a cui siamo contrari, e gli interventi sulla viabilità della valle di Suso ». Il capo gruppo pei Quagllottl ha concuso, « rifuggendo dalla polemica » ed ha indicato come sede propria del dibattito sull'urbanistica, 11 comprensorio. Quindi replica di Radicioni, dichiarazioni di voto ed approvazione della delibera che affida le consulenze a esperti universitari e a liberi professionisti per l'avvio del plano urbanistico. Officine Savigliano Quindici lavoratori delle officine « Savigliano » di corso Mortara che hanno raggiunto i trent'anni di anzianità aziendale, saranno premiati questa sera alle 19,30 nel corso di una riunione conviviale al Cambio. Con loro saranno premiati alcuni studentilavoratori della ditta e altri dipendenti.
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