Sette gravi sciagure dal '59 al '76

Sette gravi sciagure dal '59 al '76 Sette gravi sciagure dal '59 al '76 NegU ultimi vent'anni sono avvenute in ItaUa sette sciagure aeree con un bilancio complessivo di circa 350 vittime. Ecco, nell'ordine, i più gravi incidenti registrati dal 1957 ad oggi: 26 giugno 1959. Un quadrimotore americano, appena decollato da Milano per Parigi durante un violentissimo temporale è colpito da un fulmine e precipita: 68 morti. 1* ottobre 1971. Un aviogetto della III aerobrigata di Verona si schianta contro la torre di controllo di Villafranca, a una ventina di chilometri della città. Nell'esplosione muoiono otto militari (cinque ufficiali, due pUoti, un aviere). 16 aprile 1972. Un « Fokker » turboelica, in servizio sulla linea Roma-Foggia-Bari, cade nelle campagne di Amaseno, presso Frosinone, mentre il pilota tenta di sfuggire ad una tempesta con fulmini, pioggia e raffiche di vento: 18 morti. 9 novembre 1971. Un « Hercules » della Royal Air Force, decollato da Pisa per raggiungere la Sardegna, precipita in mare al largo di Livorno, nelle secche della Meloria. Le vittime sono 52: 46 paracadutisti italiani del 1° reggimento della brigata « Folgore », di stanza a Livorno, e i sei avieri, tutti inglesi. 5 maggio 1972. L'aereo della linea Roma-Palermo precipita nei pressi di Carini (Palermo) poco prima di atter¬ rare. E' la più grave sciagura sulle linee nazionali: 115 morti. 19 settembre 1976. Un « Boeing 727 » carico di turisti italiani che andavano in vacanza si schianta in Turchia, pochi minuti prima di atterrare all'aeroporto di Antalya. Nel rogo del velivolo muoiono 155 persone: 84 sono italiani. D'Ali, Messina; Sandro De Angelis, Ascoli Piceno; Antonio Giallo nardi, Taranto; Alberto Pispero, Lugugnano (Lecce); Michele Portoghese, Bari; Luca Quattrini, Roma; Massimo Raffa, Torino; Roberto Rossi, Milano; Domenico Savoldi, Diano Marina (Imperia); Giampiero Scialanga, Sur ri (Viterbo); Matteo Stramacchia, Taranto; Davide Tomatis, Torino; Corrado Verdone, Campobasso; Maurizio Lucibello, La Spezia; Fedele Marrano, Giovinazzo (Bari); Giorgio Mazzocchi, Roma; Carlo Mastrocinque, TrofareUo (Torino); Michele Mekinez. Ro¬ ma; Giuseppe MlneUi, Gaeta (Latina); Alessio Musolino, Catania; Luca Nassi Milano; Alessandro Per a zzo lo, Roma; Giancarlo Poddi she, Pordenone; Vittorio Pozzi, Roma; Vincenzo Gallio, Roma; Giovanni Gastaldi, Cam paltò (Venezia); Claudio Giordano, Trani (Bari); Lorano Gnata, Schio (Vicenza); Paolo Lamina, Catania; Stefano Marangio, Roma; Massimo Marchiano, Collegno (Torino); Silvio Massaccesi, Numana (Ancona); Giovanni Memoii, Salerno; Sergio Rigoni, Napoli; Adolfo Russo, Roma; Emanuele Salvador!, Pisa; Guido Verna, Torino.